L’Ugl Salute Salerno celebra l’incardinamento a tempo pieno del personale dedicato alla prevenzione e protezione, rafforzando la sicurezza sul lavoro nelle strutture dell’Asl. “Si tratta di un risultato importante – dichiarano il segretario regionale Ugl Campania, Gerardo Marino, e il segretario provinciale Ugl Salute Salerno, Luigi Marino – frutto di un lavoro costante del coordinamento dell’Ugl Salute di Salerno, e in particolare del dottor Romeo Marciano, specialista in sicurezza sul lavoro, e delle numerose sollecitazioni che hanno finalmente trovato riscontro concreto da parte dell’azienda”.
Sicurezza sul lavoro, vittoria per l’Ugl Salute: più personale dedicato all’Asl di Salerno
La Ugl Salute provinciale esprime soddisfazione per l’approvazione di una richiesta avanzata da tempo all’Asl Salerno, indirizzata al direttore generale Gennaro Sosto e al direttore del servizio di Prevenzione e Protezione, Luigi Miranda. La misura riguarda l’incardinamento a tempo pieno del personale addetto al servizio di prevenzione e protezione all’interno della struttura aziendale dedicata.
“Si tratta di un risultato importante – dichiarano il segretario regionale Ugl Campania, Gerardo Marino, e il segretario provinciale Ugl Salute Salerno, Luigi Marino – frutto di un lavoro costante del coordinamento dell’Ugl Salute di Salerno, e in particolare del dottor Romeo Marciano, specialista in sicurezza sul lavoro, e delle numerose sollecitazioni che hanno finalmente trovato riscontro concreto da parte dell’azienda”.
L’inserimento stabile degli addetti al servizio di prevenzione consentirà di rafforzare l’impegno sulla tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, assicurando una presenza continuativa del personale in tutte le macrostrutture dell’Asl. “Questa scelta organizzativa – aggiungono i sindacalisti – permetterà un maggiore controllo e un’attenzione più puntuale sulle condizioni di lavoro, contribuendo a prevenire rischi e a migliorare la sicurezza complessiva per operatori e utenti”. L’Ugl Salute conferma il proprio impegno a vigilare affinché salute e sicurezza sui luoghi di lavoro restino una priorità assoluta, auspicando che questo provvedimento diventi un modello virtuoso di organizzazione e prevenzione.









