Un uomo di 52 anni era stato arrestato nei giorni scorsi dopo aver aggredito due infermieri all’interno dell’ospedale di Roccadaspide. L’episodio era avvenuto mentre il personale medico prestava assistenza al figlio dell’uomo, rimasto ferito in un incidente stradale e portato al presidio da altre persone.
La dinamica dei fatti
Secondo quanto ricostruito, il padre aveva chiesto con insistenza di entrare nell’area riservata per verificare le condizioni del ragazzo. Al diniego degli operatori, che lo avevano rassicurato sulle cure in corso, l’uomo aveva perso il controllo: si era ferito a una mano colpendo un vetro del triage, aveva tentato di colpire un’infermiera e sferrato un pugno a un altro infermiere, causandogli lesioni giudicate guaribili in tre giorni. Sul posto erano intervenuti i carabinieri per riportare la calma.
Le scuse del 52enne
Assistito dall’avvocato Carmine Guadagno, l’indagato ha spiegato in aula di aver agito spinto dall’ansia e dalla paura per il figlio che sanguinava dopo l’incidente. Davanti al giudice, ha presentato le proprie scuse e si è dichiarato disponibile a un risarcimento nei confronti dei sanitari aggrediti.
La decisione del giudice
Il magistrato ha convalidato l’arresto, disponendo per l’uomo la misura cautelare dell’obbligo di firma presso la polizia giudiziaria. Il caso ha riacceso i riflettori sul tema della sicurezza negli ospedali e delle crescenti aggressioni subite dal personale sanitario.