Una violenta rissa avvenuta nella notte tra mercoledì e giovedì a Largo Campo, nel cuore del centro storico di Salerno, ha portato all’arresto di due cittadini extracomunitari. Gli uomini, fermati dagli agenti della sezione Volanti della Questura, sono accusati di tentato omicidio, rissa aggravata e danneggiamento al patrimonio pubblico.
I fatti si sono consumati intorno alle tre del mattino, quando è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine a seguito di una segnalazione per una lite degenerata in aggressione come riportato dal quotidiano Il Mattino nell’articolo a firma di Brigida Vicinanza.
Violenta rissa a Largo Campo: due arresti per tentato omicidio
Ad avere la peggio un terzo straniero, brutalmente aggredito con bottiglie e, secondo le prime ricostruzioni, anche con armi da taglio. L’uomo, colpito con estrema violenza alla gola e al volto, ha riportato diverse ferite lacero-contuse e fratture maxillofacciali. Soccorso dai sanitari del 118, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di via San Leonardo, dove è arrivato in condizioni critiche. Grazie alle cure mediche, le sue condizioni sarebbero migliorate nel corso della giornata.
L’episodio ha alimentato l’allarme tra i residenti della zona, già provati da altri eventi simili avvenuti nelle ultime settimane. La tensione crescente ha spinto gli abitanti del quartiere a organizzare una raccolta firme per chiedere maggiori controlli e sicurezza. In diversi video pubblicati sui social, diventati rapidamente virali, i cittadini si rivolgono direttamente al sindaco Vincenzo Napoli e al questore Giancarlo Conticchio, chiedendo un’azione concreta per contrastare il degrado. Molti lamentano una situazione fuori controllo, segnata da schiamazzi notturni, consumo eccessivo di alcolici e atti vandalici.
Le indagini e la raccolta firme
Le indagini, coordinate dalla Questura di Salerno, proseguono per ricostruire la dinamica dell’aggressione. Due persone sono state fermate e identificate, mentre gli investigatori stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area per individuare eventuali altri responsabili. Alcuni testimoni hanno riferito che già nella giornata di mercoledì si erano verificati screzi tra gruppi di cittadini nordafricani, presumibilmente tunisini o marocchini. Non si esclude dunque un collegamento tra quanto accaduto a Largo Campo e altri episodi recenti, tra cui una rissa verificatasi circa due settimane fa in piazza Sant’Agostino.
Sul luogo della violenza, ieri mattina erano ancora ben visibili tracce di sangue, che hanno suscitato sgomento tra commercianti e residenti. Molte famiglie, soprattutto con bambini, hanno espresso forte preoccupazione per la sicurezza nei vicoli del centro, frequentati dai più giovani durante le ore serali e notturne, specialmente nel periodo estivo.
La raccolta firme lanciata dai cittadini ha come obiettivo l’istituzione di un presidio fisso delle forze dell’ordine nella zona, con pattugliamenti regolari in grado di fungere da deterrente contro ulteriori episodi di violenza. L’eventuale convalida dell’arresto per i due fermati è attesa nelle prossime ore, mentre le indagini proseguono per identificare tutti i protagonisti della rissa e fare chiarezza sulle responsabilità individuali.