Chiusura temporanea per un esercizio pubblico nel cuore di Nocera Inferiore. Il Questore di Salerno ha disposto la sospensione dell’attività per quindici giorni ai sensi dell’articolo 11 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS), a seguito di una serie di episodi ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Il locale, un bar situato lungo Corso Vittorio Emanuele e abituale punto di ritrovo per numerosi giovani soprattutto nei fine settimana, è finito sotto la lente d’ingrandimento delle forze dell’ordine per aver somministrato bevande alcoliche a minorenni come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.
Alcol a minorenni, chiuso locale a Nocera Inferiore
L’attività di accertamento è stata condotta dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Salerno in collaborazione con il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nocera Inferiore. Nel corso delle indagini è emerso che presso il bar venivano servite bevande superalcoliche anche a ragazzi di soli 16 anni, in particolare attraverso la somministrazione di cocktail e “shottini” consumati ai tavoli esterni dell’esercizio. Oltre alla violazione in materia di somministrazione di alcol, è stato rilevato anche l’illecito utilizzo del suolo pubblico. Il gestore, infatti, aveva occupato spazi superiori alla metratura autorizzata, alterando l’assetto urbano e creando potenziali situazioni di pericolo per la pubblica incolumità.
Nei mesi precedenti, lo stesso esercizio era già stato sanzionato in seguito a interventi della polizia dopo alcuni episodi di malori accusati da ragazze minorenni che avevano ingerito alcolici e successivamente erano state trasportate in ospedale. A rendere ancor più grave il quadro della situazione sono stati altri episodi avvenuti durante l’estate, in particolare tra agosto e settembre 2024. All’esterno del locale si sono verificate diverse risse, con il lancio di bottiglie e situazioni di forte tensione.
Tali eventi hanno condotto all’emissione di misure di prevenzione personale – i cosiddetti provvedimenti Da.Cur., noti anche come Daspo Urbano – nei confronti di alcuni soggetti coinvolti. Queste misure vietano ai destinatari l’accesso ad esercizi e luoghi di pubblico intrattenimento ubicati nell’area interessata.