Vallo della Lucania si prepara ad accogliere la prima edizione delle “Giornate del Patrimonio Cilentano”, format ideato e curato dal professor Aniello Amato, con l’obiettivo di promuovere una riflessione multidisciplinare sul ricco patrimonio del territorio cilentano. L’iniziativa si terrà a partire da venerdì 24 ottobre 2025 alle ore 17:00 presso il Palazzo della Cultura, dove verrà inaugurata anche la Mostra d’Arte “Volti, borghi e paesaggi del Cilento”, anch’essa a cura di Amato.
Vallo della Lucania, al via le “Giornate del Patrimonio Cilentano”
Il progetto, sostenuto dal Comune di Vallo della Lucania attraverso un avviso pubblico, punta a dare spazio a artisti e fotografi locali, senza effettuare alcuna selezione delle opere, in un’ottica “democratica e partecipata” di valorizzazione del territorio. All’interno della cornice espositiva si svilupperà inoltre una “Mostra nella Mostra”, intitolata “Messaggi e simboli del principale albero del Cilento, l’Ulivo, che piange l’assenza della pace”, curata dalla giornalista Marisa Russo, che interverrà durante la serata per discutere dei significati simbolici dell’ulivo e delle prospettive future del Cilento.
La serata prevede anche un momento commemorativo dedicato a Giovanni Bianco, a cura di Franco Formisano e Lidia Ametrano, seguito da un dibattito sul patrimonio locale, con la partecipazione di Aniello Amato (dialettologo e storico), Luigi Leuzzi (antropologo), Pasquale Martucci (sociologo) e Giusi Del Giudice (direttrice del Polo Museale di Moio della Civitella). Gli appuntamenti saranno presentati da Angelo Cortazzo, presidente dell’associazione giovanile KAIRÒS, e moderati dalla scrittrice Antonella Casaburi.
Il format intende valorizzare storia, gastronomia, antropologia, fitoterapia e archeologia, con particolare attenzione ai dialetti cilentani, ritenuti tra i più complessi della Campania, soprattutto nel Basso Cilento, per le loro peculiarità vocaliche e strutturali. Le attività si articoleranno in Giornate di Studio, presentazioni, festival dei dialetti, mostre artistiche e artigianali e visite guidate, coinvolgendo enti e associazioni locali tra cui il Comune di Vallo della Lucania, la Comunità Montana Gelbison e Cervati e Kairòs. L’icona del progetto è un quadro di Mario Romano raffigurante la mietitura nelle campagne cilentane con un bambino intento alla lettura in primo piano.
Le Giornate del Patrimonio Cilentano proseguiranno sabato 25 ottobre alle 17:00 con un reading di poesie in dialetto e italiano, aperto al pubblico, e domenica 26 ottobre alle 17:00 con una serata teatrale che vedrà compagnie amatoriali cilentane proporre sketch e monologhi, segnando anche la chiusura della mostra artistica sul Cilento.