Cronaca

Vaccino: Salvini “ho 48 anni e aspetto il mio turno, non farò come Scanzi”

Matteo Salvini aspetterà il suo turno per vaccinarsi contro il Covid 19. “Ho 48 anni, non voglio fare come qualche collega giornalista che scavalca la fila accampando motivi bizzarri per fare il fenomeno“, ha detto il leader del Carroccio ospite di Zona Bianca. “Non volevo fare nessun riferimento a Scanzi“, ironizza Salvini, che aggiunge: “Sono rispettosamente in fila al supermercato e aspetto il mio turno“.

Matteo Salvini ospite a Zona Bianca parla dell’emergenza Covid

Spero di ammainare il prima possibile queste mascherine. Laddove la stanno superando non sta succedendo nulla. Guardiamo quello che sta accadendo in altri Paesi, in Israele. Guardiamo a Stoccolma a Londra… Spero che questa sia l’estate del boom turistico“. E sulla necessità di riaprire subito le discoteche in sicurezza. ”E’ meglio andare a ballare che sballarsi…” dice.

Fortuna che abbiamo Draghi e Figliuolo, perché se fossimo rimasti ancora nella mani di Conte e Arcuri probabilmente staremmo ancora aspettando i vaccini e le mascherine…” continua Salvini.

Riaperture

Chi è che frena di più nel governo sulle riaperture? “Qualcuno che ha più paura della paura“, taglia corto Matteo Salvini. “Sicuramente è il ministero della Salute quello che aprirebbe più tardi di tutti, alla faccia dei dati scientifici ma qui non siamo per far polemica contro Tizio e Caio ma per risolvere i problemi“, replica il leader della Lega a una domanda in merito. “Non capisco perché si debba aspettare così tanto per la riapertura delle piscine che sono la salute degli italiani”, avverte Salvini.


covidMatteo Salvinivaccino

Ultime notizie