Vaccini alle regioni, cambia il criterio: accolte le richieste di De Luca
Da tempo infatti De Luca sostiene che i criteri di distribuzione adottati hanno penalizzato la Campania che in base al reale numero di residenti ha avuto 200mila vaccini in meno. Nelle scorse ore De Luca si era rivolto anche al presidente della Repubblica Mattarella, attaccando duramente il premier Draghi: “Con quale coscienza si possono togliere ai campani 210mila dosi di vaccino? La coscienza deve funzionare sempre, non a corrente alternata”.
Da domani più dosi in Campania
A partire da domani, giovedì 15 aprile, i vaccini saranno distribuiti in base al criterio della popolazione residente ma anche di quella assistita dai servizi sanitari locali. Chi vive in un’altra regione per motivi di studio o lavoro otterrà il vaccino lì solo se è ha spostato il domicilio e il medico di famiglia.