Nella quarta serata di Saneremo 2025 sarà 14 Febbraio 2024, vedremo i 29 artisti cimentarsi nei duetti, su brani della musica italiana. Willie Peyote duetta con i Tiromancino e Ditonellapiaga, su un celebre brano di Franco Califano. Ecco il testo e il significato di Un tempo piccolo.
Testo di Un tempo piccolo, Franco Califano
‘Un tempo piccolo
Diventai grande in un tempo piccolo
Mi buttai dal letto per sentirmi libero
Mi truccai il viso come un pagliaccio
E bevvi vodka con tanto ghiaccio
Scesi nella strada mi mischiai nel traffico
Rotolai in salita come fossi magico
E toccai la terra rimanendo in bilico
Mi feci albero per oscillare
Trasformai lo sguardo per mirare altrove
E provai a sbagliare per sentirmi errore
Dipinsi l’anima su tela anonima
E mescolai la vodka con acqua tonica
E pranzai tardi all’ora della cena
E mi rivolsi al libro come a una persona
Guardai le tele con aria ironica
E mi giocai i ricordi provando il rischio
Poi di rinascere sotto le stelle
Dimenticai di colpo un passato folle
In un tempo piccolo
Ingannai il dolore con del vino rosso
E multai il mio cuore per qualunque eccesso
Mi addormentai con un vecchio disco
Raccontai una vita che non riferisco
Raccolsi il mondo in un pasto misto
Dipinsi l’anima su tela anonima
E mescolai la vodka con acqua tonica
E pranzai tardi all’ora della cena
Mi rivolsi al libro come a una persona
Guardai le tele con aria ironica
E mi giocai i ricordi provando il rischio
Poi di rinascere sotto le stelle
Dimenticai di colpo un passato folle
In un tempo piccolo
E mi giocai i ricordi provando il rischio
Poi di rinascere sotto le stelle
Dimenticai di colpo un passato folle
In un tempo piccolo
Il significato
Un tempo piccolo‘ è una canzone di Franco Califano piuttosto simbolica e introspettiva; è un racconto di crescita, ricostruzione e riscatto, vissuto il tempo di una vita, che sembra piccolo, ma è in realtà molto pieno, denso di emozioni e cambiamenti.
Il protagonista ripensa alla propria vita come se fosse un viaggio, a cui si approccia con un misto di disincanto, riflessività e desiderio di rinascita.
Attraverso una serie di immagini poetiche e frammenti di esperienze, descrive come si sia immerso in momenti di caos, riflessione e ricerca di libertà, cercando di rompere con un passato ingombrante e doloroso.
Tra gesti simbolici e atti apparentemente surreali, emerge la volontà di lasciarsi alle spalle il dolore e rinascere sempre sotto una nuova luce.
La versione originale è inclusa nell’album Non escludo il ritorno di Califano, mentre nel 2005 i Tiromancino hanno realizzato una cover del brano. Nel novembre 2020 anche Mina ne ha rilasciato una sua versione.