Le associazioni del turismo in Campania scrivono al governatore Roberto Fico chiedendo un assessore competente, continuità nelle politiche regionali, una legge quadro e investimenti su accoglienza e infrastrutture.
Turismo in Campania, le associazioni scrivono a Fico: “Serve un assessore competente e continuità nelle politiche del settore”
Le principali associazioni del comparto turistico regionale hanno inviato una nota ufficiale al presidente della Regione Campania, Roberto Fico, chiedendo che la scelta del futuro assessore al Turismo sia affrontata con una visione strategica. Un passaggio ritenuto decisivo per sostenere la crescita del settore in una fase considerata determinante per la competitività del territorio.
A firmare l’appello sono Cesare Foà (ADVunite e Aidit Campania Federturismo), Amedeo Conte (Sistema Trasporti Campania), Susy Di Martire (Associazione Guide Turistiche Campania), Paolo Cappelli (FIGAV – Guide Alpine Vulcanologiche) e Sergio Fedele (Atex). Figure che rappresentano le categorie più coinvolte nella filiera, dalle agenzie di viaggio ai trasporti, dalle guide ai servizi legati alle attività outdoor.
Continuità operativa e gestione degli eventi internazionali
Le associazioni chiedono di non disperdere il lavoro avviato nelle scorse consiliature, sottolineando la necessità di una guida esperta, capace di affrontare gli appuntamenti internazionali già in calendario. Tra questi spicca la Coppa America, evento di grande richiamo che richiede competenze tecniche e una conoscenza approfondita del settore per garantire ricadute economiche e organizzative di alto livello. “Questa figura – evidenziano i firmatari – sarà determinante per potenziare gli obiettivi già tracciati e per gestire al meglio le sfide imminenti”.
Legge quadro e riorganizzazione delle DMO
Oltre alla gestione degli eventi, le associazioni richiamano l’attenzione sulle criticità strutturali del comparto. Indicano come prioritaria l’elaborazione di una nuova legge quadro sul turismo che tenga conto delle esigenze attuali e delle trasformazioni del mercato. Un intervento ritenuto indispensabile anche per ripensare l’organizzazione delle Destination Management Organization, considerate strumenti centrali per la pianificazione e la promozione territoriale.
Infrastrutture e qualità dell’accoglienza
Nel documento si evidenzia anche la necessità di investire in servizi moderni e in un’offerta ricettiva capace di competere con le principali destinazioni turistiche internazionali. Le associazioni sottolineano che infrastrutture efficienti e standard elevati nell’accoglienza sono condizioni essenziali per affrontare una concorrenza sempre più serrata, sia sui mercati esteri che su quelli nazionali.









