L’autopsia ha stabilito la causa di morte di Liliana Resinovich, ritrovata in due sacchi neri a Trieste: “scompenso cardiaco acuto”. Non sono stati rilevati “traumi da mano altrui atti a giustificare il decesso”.
Trieste, autopsia di Liliana Resinovich
Liliana Resinovich è morta per “scompenso cardiaco acuto”, non sono stati rilevati “traumi da mano altrui atti a giustificare il decesso”. Lo ha stabilito l’autopsia eseguita questo pomeriggio.
Il comunicato
Lo rende noto un comunicato del procuratore Antonio De Nicolo precisando che dunque, per conoscere con attendibilità l’effettiva causa del decesso, è necessario attendere gli esiti degli esami tossicologici, che non saranno disponibili prima di trenta giorni e altre investigazioni.