A Torre del Greco, in provincia di Napoli, il consueto balcone natalizio di via Fontana quest’anno ha scelto come protagonista il caso mediatico e giudiziario che vede coinvolti Fabrizio Corona e Alfonso Signorini, conduttore e volto noto di “Il Grande Fratello” su Mediaset. Da anni, la ringhiera centrale della città è diventata meta fissa della satira cittadina: tra luci colorate, scenografie animate e riferimenti ai temi dell’attualità, il balcone si trasforma in un vero e proprio palcoscenico per lo sfottò sociale e politico.
Torre del Greco, il balcone-show su Corona e Signorini
Nel corso degli anni, il balcone ha preso di mira figure internazionali e nazionali: Donald Trump in versioni ironiche, l’ex dittatore coreano Kim Jong-un a cavallo di un missile nucleare, e più recentemente la premier Giorgia Meloni, insieme a chi ha contribuito alla cancellazione del reddito di cittadinanza.
La scenografia di quest’anno, interamente dedicata al caso Corona-Signorini, riproduce una cabina del “Grande Fratello” con l’ex fotografo dei vip in bella mostra, mentre Signorini apre la porta della sala provini. L’intento è chiaro: richiamare le accuse di Corona su presunti comportamenti del conduttore durante i provini dei concorrenti. Lo striscione appeso sulla ringhiera recita, in modo provocatorio: «Vuoi entrare nella casa?».
Nonostante il maltempo dei giorni scorsi abbia limitato l’effetto-virale della decorazione, già nella giornata di Natale i primi video e post su TikTok hanno iniziato a circolare, raccogliendo commenti divertiti e sconcertati dagli utenti. Il balcone, che funge da vera e propria vetrina sociale, continua così la sua tradizione: unendo ironia, critica e spettacolo, trasformando le luci natalizie in un mezzo di comunicazione satirica immediato e diretto.









