Torino, inserisce un motore alla bicicletta: multa di 6 mila euro. Accade a un conducente nel capoluogo che è stato fermato dai caschi bianchi.
Torino, multa per un motore applicato ad una bicicletta
Un fenomeno sempre più diffuso spiega il Vice comandante della Polizia locale di Torino Alessandro Parigini. Nella giornata di ieri una persona è stata multata di oltre 6 mila euro per avere una bici a pedalata assistita modificata con acceleratore a manopola e motore che non era soltanto di ausilio. Il mezzo gli è stato anche sequestrato.
Le parole del Vice comandante
“Una bicicletta non può e non deve diventare un ciclomotore. L’aspetto che più mi preoccupa di questa nuova tendenza a trasformare i veicoli è che in questo modo si mette a serio rischio la sicurezza e l’incolumità di tutti gli utenti delle strade” spiega il dirigente di polizia. Infatti tale modifica è illecita perché compromette, alterando le funzioni tecniche, lo stato originale del mezzo ed inoltre rappresenta un pericolo.