Titolare di un ‘Compro Oro’ aggredito a calci e pugni: la Polizia di Stato ha arrestato i responsabili di quanto avvenuto lo scorso dicembre a Torino. Secondo le prime informazioni, tentarono anche di strangolarlo.
Torino, titolare di un ‘Compro Oro’ aggredito: due arresti
La polizia ha arrestato due trentenni accusati di aver rapinato il titolare di un ‘Compro oro’ in corso Traiano a Torino il 10 dicembre scorso. Dopo tre mesi di indagini, gli agenti della squadra mobile, sotto la direzione della Procura, sono riusciti a fermarli: uno è stato catturato nella sua abitazione a Torino, mentre l’altro è stato rintracciato in un campo nomadi a Tortona, in provincia di Alessandria. Il giorno della rapina, che ha fruttato oltre seimila euro, i due malviventi avevano atteso l’arrivo del proprietario del negozio intorno alle 9 del mattino, cercando di immobilizzarlo con uno spray urticante.
Lo avevano aggredito colpendolo con pugni e gli avevano strappato un borsello contenente del denaro. I ladri erano fuggiti verso la loro auto, ma la vittima, dopo essersi rialzata, li aveva inseguiti nel tentativo di recuperare il borsello, riuscendo persino a salire a bordo del veicolo. Qui, l’uomo era stato picchiato e aveva subito un tentativo di strangolamento con la fibbia del borsello.
Il commerciante aveva tentato di scendere, ma i due malviventi glielo avevano impedito, fino a quando era riuscito a rompere il parabrezza con dei calci. A quel punto, era stato abbandonato sanguinante in una strada poco frequentata, dove successivamente era stato soccorso e trasportato in ospedale, con una prognosi di quaranta giorni. Gli investigatori sono riusciti a identificare i due aggressori grazie a una serie di indizi, testimonianze raccolte e all’analisi dei filmati delle telecamere di sorveglianza.