Il sindaco di Teggiano Michele Di Candia revoca le deleghe all’assessore Marisa Federico per motivi fiduciari e nomina Luciana D’Elia nuovo assessore, confermando il rispetto delle regole amministrative e il mandato elettorale. Lo riporta Il Giornale del Cilento. Arriva la replica della Federico: “L’ho saputo dai giornalisti”.
Teggiano, revoca delle deleghe all’assessore Marisa Federico
A Teggiano il sindaco Michele Di Candia ha deciso di revocare le deleghe conferite all’assessore Marisa Federico, in applicazione dell’art. 46 del Testo Unico degli Enti Locali, che attribuisce al primo cittadino la facoltà di nominare e revocare gli assessori sulla base della fiducia reciproca. Si tratta di un provvedimento di natura esclusivamente amministrativa, finalizzato a garantire coesione decisionale e trasparenza interna, senza alcuna connotazione politica o personale.
La scelta non è collegata alla candidatura di Federico alle recenti elezioni regionali, ma al mancato coinvolgimento del sindaco nella decisione: “In una Giunta comunale trasparenza e condivisione sono fondamentali – ha sottolineato Di Candia – ogni scelta che incide sugli equilibri deve essere discussa con il sindaco e la squadra di governo. Quando ciò non accade, il rapporto fiduciario viene meno”.
Il mandato elettorale di consigliere comunale di Marisa Federico resta invariato, mentre il sindaco ha già nominato Luciana D’Elia nuovo assessore, selezionata in base al criterio delle preferenze ottenute alle ultime elezioni, risultando la prima tra i consiglieri non già in Giunta. Di Candia ha ringraziato l’ex assessore per il lavoro svolto e confermato la continuità dell’amministrazione con responsabilità e cooperazione, nell’interesse della comunità di Teggiano.
La replica
Il sindaco di Teggiano, Michele Di Candia, ha ritirato le deleghe all’assessore Marisa Federico. Una decisione che ha immediatamente generato la replica dell’esponente della giunta. «Vengo a conoscenza solo attraverso la stampa della scelta del sindaco di revocarmi le deleghe – afferma Federico –. Delle mie decisioni politiche e della mia candidatura era pienamente informato. Attendo di leggere il provvedimento ufficiale per ogni valutazione, ma non posso non sottolineare la mancanza di correttezza mostrata dal primo cittadino, che ha diffuso un comunicato stampa prima ancora di notificarmi l’atto, peraltro non pubblicato neppure all’albo pretorio».
