Un gesto disperato è stato evitato grazie all’intervento tempestivo di Padre Corrado Puliatti, sacerdote della Chiesa ortodossa, che ha salvato un uomo di 47 anni deciso a togliersi la vita durante una diretta su TikTok. L’episodio si è verificato all’inizio di ottobre, nel corso di una live del gruppo “Amici per caso”, formato da giovani e guidato anche dal sacerdote.
Suicidio in diretta TikTok sventato da padre Corrado Puliatti
Secondo quanto ricostruito, l’uomo ha contattato Padre Corrado durante la diretta e ha dichiarato: «Mi voglio suicidare», mostrando una corda preparata per compiere il gesto. Scosso e in evidente stato di disperazione per la fine di una relazione sentimentale, l’uomo ha attirato l’attenzione dei membri del gruppo, che hanno subito informato il sacerdote.
Padre Corrado, originario di Noto e residente a San Cesareo, nell’hinterland romano, ha indossato il proprio abito talare ed è intervenuto nella diretta, dialogando con l’uomo e cercando di tranquillizzarlo. Grazie alla collaborazione dell’organizzatrice della live, tutti gli altri partecipanti sono stati disconnessi, consentendo al sacerdote di stabilire un contatto diretto e costante.
Nel corso della conversazione, l’uomo ha inizialmente fornito poche informazioni sulla propria identità, ma progressivamente si è convinto a condividere il numero di telefono e a continuare il colloquio tramite videochiamata su WhatsApp. Padre Corrado ha mantenuto l’uomo impegnato con parole di conforto fino al momento in cui, con una scusa, ha interrotto la chiamata per contattare i carabinieri.
Grazie alle indicazioni fornite dal sacerdote, le forze dell’ordine sono riuscite a raggiungere l’abitazione dell’uomo. Con loro erano presenti anche operatori sanitari del 118, che hanno trasferito il 47enne in ospedale in codice rosso, salvandogli la vita.
L’intervento rientra nell’attività sociale consolidata di Padre Corrado, presente su TikTok dal 2024 e attivo nel gruppo “Amici per caso”, dedicato ai giovani in difficoltà e alla prevenzione del disagio giovanile. Il gruppo ha lo scopo di offrire supporto, ascolto e compagnia, evitando che qualcuno resti solo nei momenti critici. L’episodio del 47enne dimostra come l’iniziativa abbia un impatto concreto, trasformando la piattaforma social in uno strumento di aiuto e prevenzione.