Cronaca Salerno, Salerno

Sportello Rosa, allarme violenza di genere: «Più di una denuncia al mese. Ma tante donne le salviamo prima»

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Foto generica

Aumentano i casi seguiti dallo Sportello Rosa di Salerno: da gennaio 2025 otto denunce e decine di donne protette per violenza di genere. Istituito un tavolo tecnico per la prevenzione. In arrivo Osservatorio provinciale contro la violenza di genere. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Sportello Rosa: “Più di una denuncia al mese per violenza di genere”

Otto denunce da gennaio a oggi, oltre dieci donne già messe in salvo prima ancora di trovare la forza di sporgere querela. È il drammatico bilancio dello Sportello Rosa, il centro antiviolenza presieduto dall’avvocato Gabriella Marotta, che da anni rappresenta un punto di riferimento per le vittime di abusi e maltrattamenti su tutto il territorio provinciale.

Dietro i numeri, si nascondono storie di dolore, minacce costanti, violenze subite in silenzio per anni. Ma anche casi di rinascita e riscatto, grazie a un lavoro di squadra che coinvolge istituzioni, operatori sociali, magistratura e forze dell’ordine.

Codici rossi e interventi urgenti

Tutti i casi affrontati dallo Sportello Rosa da inizio anno rientrano nel codice rosso, ovvero il protocollo previsto per i casi di violenza domestica e di genere più gravi. In media, si registra più di una denuncia al mese, ma le donne assistite sono molte di più. In molti casi, l’allontanamento dagli aggressori avviene prima ancora dell’intervento giudiziario, proprio grazie all’azione tempestiva del centro.

Le storie: anni di terrore e figli testimoni delle violenze

Tra i casi più gravi, quello avvenuto lo scorso 27 marzo a Salerno, quando una donna si è presentata disperata allo Sportello Rosa dopo anni di abusi: calci, pugni, minacce di morte e un ricovero in ospedale. La denuncia ha portato all’allontanamento del compagno e all’applicazione del braccialetto elettronico. I figli piccoli della coppia, testimoni delle violenze, sono ora in protezione.

A Casal Velino, un’altra donna è finita in ospedale con un trauma cranico. Secondo l’accusa, il compagno l’ha colpita con una testata, trascinata per i capelli, minacciata più volte: «Ti uccido con sei coltellate», una delle frasi ora agli atti della Procura.

Ancora più inquietante un altro caso classificato come tentato omicidio, con l’aggressore che avrebbe detto alla vittima: «Ti ammazzo e mi faccio dieci anni di carcere».

Il Tavolo tecnico interistituzionale: più prevenzione e formazione

Ieri, presso la sede della Provincia di Salerno, la presidente Gabriella Marotta e la consigliera provinciale Filomena Rosamilia, delegata alle Pari Opportunità, hanno illustrato le finalità del Tavolo tecnico interistituzionale contro la violenza di genere.

Tra gli obiettivi:

  • rafforzare la rete di protezione territoriale

  • attivare percorsi di formazione per operatori

  • definire un protocollo operativo condiviso

  • pubblicare una guida informativa ai servizi presenti nei vari ambiti

È stata inoltre annunciata la nascita dell’Osservatorio provinciale sulla violenza di genere, che avrà il compito di raccogliere dati, monitorare i casi e contribuire a una mappatura puntuale delle criticità, lavorando in sinergia con gli ambiti sociali territoriali. Un messaggio chiaro: servono più risorse, più ascolto, più protezione

«Per fermare la spirale della violenza – ha dichiarato Gabriella Marotta – servono strumenti efficaci, prevenzione mirata e un’azione concreta delle istituzioni. Ma soprattutto serve ascolto, prima che sia troppo tardi».

Lo Sportello Rosa si conferma, ancora una volta, non solo un luogo di denuncia ma un presidio di speranza, dove il coraggio trova finalmente una via d’uscita.

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