Sconti in Appello per il gruppo che gestiva lo spaccio di droga a Salerno, dal Villaggio dei Puffi di Mariconda fino a Matierno. Il gruppo criminale era capeggiato da Ciro Persico, storico boss che aveva raccolto nuove leve, imponendosi nello spaccio di droga fino ad Acerno e Montecorvino Rovella come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Spaccio di droga a Salerno, dopo gli arresti sconti in Appello
Nella giornata di venerdì 15 luglio è arrivata la sentenza dei giudici della Corte d’Appello del tribunale di Salerno i quali hanno riformato la sentenza pronunciata nell’aprile del 2020 al termine del rito con il giudizio abbreviato. Per Ciro Persico ai passa dai 19 anni di reclusione comminati in primo grado a 16. Anche Luigi Iannone godrà dello sconto di pena, da 18 a 11 anni e due mesi. Per Federico Galasso la condanna è di 5 anni e due mesi anziché di 9 anni e 4 mesi. Anche Patrizio Cerrito ha ottenuto lo sconto di pena (7 anni ed altrettanti mesi). A Vittorio Pumpo è stata inflitta la condanna di sette anni e sei mesi. Di seguito tutte le altre condanne:
- Antonio Persico (4 anni e 8 mesi);
- Angelo Spisso (2 anni);
- Fabio Grimaldi (2 anni e 6 mesi);
- Luigi Mainolfi (2 anni e 10 mesi);
- Maurizio De Sio (2 anni):
- Mariano De Sio (un anno e 6 mesi);
- Fabiano De Sio (un anno e 6 mesi);
Non hanno ottenuto lo sconto di pena gli altri imputati. Confermata la pena di 7 anni e 4 mesi per Eugenio Siniscalchi, già condannato per l’omicidio di Ciro D’Onofrio del 31 luglio 2017. Condannato a 15 anni Gennaro Caracciolo, a 2 anni e 4 mesi Stefano Maisto.
Il blitz
Il 9 giugno del 2021 i carabinieri sgominarono il gruppo di spaccio capeggiato da Ciro Persico con ben trentotto misure cautelari al termine di una lunga ed intensa attività di indagine. Il gruppo aveva di fatto monopolizzato le piazze di spaccio da Salerno fino ai picentini dove venivano smerciate cocaina, marijuana e hashish.