Secondo vertice in Prefettura a Salerno per affrontare l’emergenza caldo e il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro. CGIL: “Servono azioni coordinate e ispezioni mirate”. Lo riporta Stiletv.
Sicurezza e caldo: secondo vertice in Prefettura a Salerno
Si è svolto nel pomeriggio di ieri, giovedì 17 luglio, presso la Prefettura di Salerno, il secondo tavolo interistituzionale dedicato alla sicurezza sui luoghi di lavoro, in risposta all’emergenza caldo che da giorni colpisce duramente l’intero territorio provinciale. Convocato dal Prefetto Francesco Esposito, l’incontro ha coinvolto rappresentanti delle associazioni datoriali, organizzazioni sindacali, Asl, Ispettorato del lavoro, Inail e altri enti preposti ai controlli. L’obiettivo: rafforzare la tutela dei lavoratori esposti al rischio delle alte temperature, a partire dagli operatori edili, rider, addetti all’igiene urbana, trasportatori, braccianti agricoli e portuali.
A sottolineare la necessità di un cambio di passo è stato il segretario generale Antonio Apadula: “Serve un’azione concreta e capillare. Se è vero che molte imprese rispettano le regole, troppe ancora violano leggi e ordinanze, mettendo a rischio la salute dei lavoratori. Non possiamo più tollerarlo”.
Secondo la CGIL, l’esposizione al caldo rientra a pieno titolo tra i rischi strutturali della sicurezza sul lavoro. “La sicurezza non può essere trattata come una crisi temporanea – ha aggiunto Apadula – ma come un problema radicato che richiede interventi sistemici, coraggio e controlli rigorosi”. La Prefettura ha confermato l’intenzione di proseguire con incontri periodici e di valutare nuove misure per monitorare l’effettiva applicazione delle tutele previste, anche attraverso l’attivazione di ulteriori tavoli tecnici.