Nuovo scandalo all’orizzonte nel girone C di Serie C, con il Crotone che sembra esser stato condizionato da alcune influenze della ‘ndrangheta. Alcuni esponenti dell’organizzazione mafiosa calabrese avrebbero avuto un peso nella gestione della sicurezza e degli ingressi allo Stadio Ezio Scida, secondo il tribunale di Catanzaro.
Serie C Crotone ‘ndrangheta, club in amministrazione giudiziaria per un anno
Una nuova negativa notizia rischia di sconvolgere il girone C di Serie C. Nella giornata di oggi (16 settembre) infatti, il tribunale di Catanzaro ha imposto l’amministrazione giudiziaria della società calcistica del Crotone per dodici mesi. Il provvedimento è stato disposto a causa di presunte influenze da parte della ‘ndrangheta. Secondo le indagini infatti, la mafia calabrese sarebbe riuscita a infiltrare alcuni suoi esponenti nella gestione della sicurezza e degli ingressi dello Stadio Ezio Scida. L’intento di questa decisione è quello di cercare di preservare l’attività sportiva della società ripristinandone la legalità. Sono stati inoltre ufficializzati 17 DASPO, ma i reati che hanno portato alle sanzioni sarebbero stati commessi al di fuori dell’impianto.
Resta da capire come questa sconvolgente notizia influirà sul prosieguo della stagione dei pitagorici, presenti nel girone C di Serie C di cui fa parte anche la Salernitana. I due club avevano anche trattato in estate il passaggio in granata dell’attaccante Marco Tumminello, poi acquistato dal Benevento. I rossoblu hanno finora disputato una stagione altalenante, con due vittorie (di cui una in Coppa Italia Serie C contro il Catania), due pareggi e una sconfitta (proprio contro il Benevento). La sfida di andata tra Salernitana e Crotone è fissata per lunedì 10 novembre alle 20.30.