Come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola, il consiglio comunale di Scafati continua a far discutere a distanza di giorni, alimentando un acceso confronto politico sulla gestione degli edifici scolastici cittadini.
Al centro delle polemiche c’è la mancata approvazione della mozione sulla manutenzione delle scuole, presentata da alcuni consiglieri di opposizione, che puntava ad avviare interventi strutturali per risolvere criticità ormai ricorrenti.
Scuole tra allagamenti e rinvii, scontro politico a Scafati
Negli ultimi mesi, infatti, diversi plessi scolastici del territorio sono stati interessati da infiltrazioni d’acqua che hanno causato disagi significativi durante le attività didattiche. Aule e palestre allagate, soffitti danneggiati e personale scolastico costretto a intervenire con mezzi di fortuna, come secchi e stracci, hanno riacceso l’attenzione su una situazione ritenuta non più rinviabile. Da qui la richiesta, avanzata dai consiglieri di opposizione, di superare interventi temporanei e di programmare lavori definitivi.
In aula, il dibattito è stato particolarmente acceso. I consiglieri del Partito Democratico, Michele Grimaldi e Francesco Velardo, hanno sottolineato l’urgenza di un cambio di passo nella gestione della manutenzione scolastica, evidenziando anche la disponibilità di risorse economiche che, a loro giudizio, potrebbero consentire l’avvio degli interventi. Secondo quanto emerso nel corso della discussione consiliare, esisterebbe già un progetto di massima e una dotazione finanziaria pari a circa 750mila euro, che permetterebbe di programmare i lavori durante la pausa estiva, evitando ulteriori disagi con l’avvio del nuovo anno scolastico.
La posizione dell’opposizione è stata condivisa anche da altri esponenti dei banchi minoritari, tra cui Francesco Carotenuto del gruppo Scafati Arancione e Pasquale Vitiello, che hanno ribadito la necessità di affrontare in modo strutturale un problema che si ripresenta ciclicamente, soprattutto nei periodi di pioggia intensa.
Di diverso avviso il sindaco Pasquale Aliberti, che ha motivato il parere contrario della maggioranza spiegando come, allo stato attuale, non sussistano le condizioni tecniche e amministrative per procedere. Secondo il primo cittadino, il progetto per l’impermeabilizzazione degli edifici scolastici non avrebbe ancora carattere esecutivo e l’approvazione della mozione non consentirebbe comunque l’avvio delle procedure di gara. Inoltre, è stato chiarito che parte delle risorse indicate non risulterebbe utilizzabile perché classificata come fondi perenti, mentre altre somme sarebbero vincolate, in base al regolamento comunale, a specifiche destinazioni quali aree a verde pubblico e parcheggi.
Le spiegazioni della maggioranza non hanno però convinto i proponenti della mozione. Per Grimaldi e Velardo, il voto contrario rappresenta un’occasione mancata e assume un significato politico preciso. Secondo l’opposizione, l’amministrazione avrebbe dimostrato in altre circostanze una maggiore capacità di accelerazione su opere pubbliche ritenute prioritarie, mentre sul tema delle scuole mancherebbe la stessa determinazione. Una scelta che, a loro giudizio, lancia un messaggio preoccupante rispetto all’attenzione riservata alla sicurezza degli studenti e del personale scolastico.









