Cronaca Salerno, Salerno

Rivoluzione nelle scuole del Salernitano: 3,5 milioni dal Ministero per laboratori formativi e didattica innovativa

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Fondi per 3,5 milioni di euro per 17 scuole della provincia di Salerno: via ai laboratori professionalizzanti del Programma “Scuola e Competenze”. Un piano per innovare la didattica e collegarla al mondo del lavoro. Lo riporta InfoCilento.

Rivoluzione nelle scuole di Salerno: oltre 3,5 milioni per laboratori e formazione esperienziale

La scuola salernitana si prepara a una vera e propria rivoluzione educativa. Con un finanziamento complessivo di oltre 3,5 milioni di euro, diciassette istituti della provincia beneficeranno delle risorse stanziate dal Programma Nazionale “Scuola e Competenze” 2021-2027, promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Il piano, varato dal ministro Giuseppe Valditara, segna il passaggio definitivo da una didattica tradizionale basata sulla lezione frontale a un modello di apprendimento laboratoriale, centrato sull’esperienza diretta, l’innovazione tecnologica e la valorizzazione delle competenze pratiche.

Laboratori innovativi per una scuola moderna

Ogni istituto selezionato riceverà 210mila euro destinati alla realizzazione di laboratori professionalizzanti e ambienti di apprendimento digitali, pensati per favorire un approccio più dinamico e coinvolgente allo studio. Tra le scuole capofila di questa trasformazione figurano il Convitto Nazionale “T. Tasso”, il ProfAgri di Salerno, l’istituto “Virtuoso”, il “Giovanni XXIII” e il “Focaccia”, tutti riconosciuti come centri di eccellenza per la sperimentazione educativa. L’obiettivo è formare studenti in grado di coniugare conoscenza e competenza, aprendo la strada a una didattica esperienziale che renda i giovani protagonisti del proprio percorso formativo.

Nuovi modelli formativi e connessione con il mondo del lavoro

I fondi ministeriali daranno vita anche a modelli formativi avanzati. L’istituto “Focaccia”, ad esempio, istituirà un campus formativo con indirizzo 4+2, un percorso che integra scuola, innovazione e formazione professionalizzante, riducendo i tempi per il diploma e collegandosi direttamente agli ITS Academy. Il Convitto “Tasso”, a sua volta, potenzierà i suoi indirizzi professionalizzanti, confermandosi un punto di riferimento nel panorama educativo salernitano.

Scuola e territorio: l’esempio dell’Ipsar “Piranesi” di Capaccio

Tra i protagonisti di questa trasformazione spicca l’Istituto Alberghiero “Piranesi” di Capaccio, diretto da Francesco Cerrone, che grazie ai nuovi laboratori di cucina e sala si prepara a diventare un ambasciatore della cucina cilentana. In occasione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, in programma dal 30 ottobre, il dirigente scolastico firmerà un protocollo d’intesa con Coldiretti Salerno nell’ambito del progetto Formazione Scuola-Lavoro, coinvolgendo realtà d’eccellenza come Tenuta Vannulo, Azienda Agricola San Salvatore e Genuini Cilento. Gli studenti accompagneranno i visitatori in un percorso sensoriale tra cultura, territorio e gastronomia, promuovendo la dieta mediterranea e la sostenibilità come valori fondanti dell’identità locale.

Una scuola che crea futuro

Il maxi investimento rappresenta un passo decisivo per costruire una scuola inclusiva, europea e competitiva, capace di creare opportunità di lavoro e rafforzare il legame tra formazione e territorio. Una scuola che, finalmente, restituisce ai giovani la possibilità concreta di trasformare la conoscenza in futuro.

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