Cronaca Salerno, Salerno

Scuola dell’infanzia chiusa a Eboli: le reazioni di Italia Viva, PD e PCI

scuola Eboli chiusa
Scuola Agatino Aria

La chiusura improvvisa della scuola dell’infanzia Agatino Aria di Eboli, motivata da problemi di vulnerabilità sismica, ha acceso un intenso dibattito politico. La comunicazione ufficiale è arrivata alle famiglie soltanto poche ore prima della riapertura prevista, scatenando malumori e polemiche sulla gestione dell’intera vicenda.

La posizione di Italia Viva

Italia Viva punta il dito contro quella che definisce “inerzia e sprechi”. Il consigliere provinciale Cosimo Naponiello parla di decisione inaccettabile:

Non si può chiudere una scuola a ridosso dell’avvio delle lezioni senza un piano alternativo, soprattutto dopo lavori estivi rivelatisi inutili.

Il presidente cittadino Carmine Busillo chiede trasparenza immediata, con la richiesta formale di conoscere date, atti e protocolli relativi alle criticità emerse. Il partito ha annunciato un’interrogazione consiliare e invoca soluzioni che garantiscano una sede centrale unica, evitando orari pomeridiani e dispersione degli alunni.

Il Partito Democratico e la solidarietà alle famiglie

Il Partito Democratico di Eboli esprime vicinanza ai genitori dei 130 bambini coinvolti. Pur riconoscendo la necessità della chiusura per motivi di sicurezza, giudica la gestione “tardiva e confusa”. Il PD chiede spiegazioni precise al sindaco e agli assessori competenti, l’attivazione immediata di un tavolo di confronto con le famiglie e soluzioni rapide per l’avvio delle attività didattiche.

L’attacco del Partito Comunista Italiano

Il Partito Comunista Italiano parla di “improvvisazione e cattiva gestione”. A tre giorni dall’inizio delle lezioni, infatti, la scuola viene chiusa senza alternative concrete per alunni e personale. Il PCI chiede pubblicamente tempi certi per una riapertura in una sede alternativa, idonea e sicura, ribadendo che “il tempo dei silenzi e dei rimpalli è finito”.

La voce di Filomena Rosamilia (PD)

La consigliera provinciale Filomena Rosamilia definisce la chiusura “una decisione senza precedenti”. Critica duramente il sindaco Mario Conte per aver comunicato solo all’ultimo momento la notizia alla dirigente scolastica Daniela Natalino, causando disorientamento e tensione. Rosamilia chiede maggiore responsabilità e rispetto verso la comunità scolastica: “Questa città merita pianificazione, non scelte tardive”.

Eboliscuola

Ultime notizie