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Scossa di terremoto avvertita in tutta la provincia di Salerno: evacuate scuole e università, nessun danno

Terremoto Ricigliano

Immagine di repertorio

Un boato, pochi secondi di tremore e la paura è tornata a farsi sentire. Ieri pomeriggio, intorno alle 14.40, un terremoto con epicentro in provincia di Avellino è stato distintamente percepito anche a Salerno e in gran parte della provincia come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola. Dalla zona orientale a quella occidentale della città, l’oscillazione è stata netta e ha riportato alla memoria, per molti, l’incubo del sisma del 1980.

Scossa di terremoto avvertita in tutta la provincia di Salerno

La scossa, di breve durata ma chiaramente avvertita, ha generato apprensione tra lavoratori, studenti e famiglie. In numerosi istituti scolastici del capoluogo, in particolare quelli frequentati da bambini della scuola dell’infanzia e della primaria, i dirigenti hanno disposto l’evacuazione temporanea degli edifici come misura di sicurezza. Gli alunni sono stati accompagnati nelle aree esterne secondo le procedure previste dai piani di emergenza.

Nei gruppi WhatsApp dei genitori si sono moltiplicati i messaggi di aggiornamento e rassicurazione. In uno dei comunicati circolati tra le famiglie si legge: “A seguito della scossa, i bambini sono stati portati all’esterno per precauzione. I genitori possono venire a prenderli, ma la situazione è assolutamente sotto controllo.” Una nota che ha contribuito a contenere l’allarme, mentre sui social si diffondeva rapidamente la notizia del sisma.

Nonostante il comprensibile spavento, non si registrano danni a persone o edifici nel territorio salernitano. Tuttavia, la valle dell’Irno — comprendente i comuni di Baronissi, Mercato San Severino, Fisciano e Pellezzano — è stata tra le zone in cui il movimento tellurico è stato maggiormente percepito. All’Università degli Studi di Salerno, nei campus di Fisciano e Lancusi, studenti e personale sono stati invitati a uscire temporaneamente dalle aule fino al completamento delle verifiche di sicurezza.

Nel pomeriggio, diverse amministrazioni comunali hanno diffuso messaggi e infografiche con le norme di comportamento in caso di terremoto. Tra queste, quella del Comune di Pellezzano, dove il sindaco Francesco Morra ha condiviso un sintetico vademecum con le regole base da seguire in situazioni di emergenza: mantenere la calma, allontanarsi da oggetti sospesi o vetri, e non utilizzare ascensori.

Il sisma ha suscitato un’ondata di ricordi e riflessioni. Molti cittadini, soprattutto i più anziani, hanno paragonato — pur con la consapevolezza di un’intensità molto minore — quei pochi secondi di tremore alla drammatica esperienza del 1980, che ancora oggi segna la memoria collettiva del territorio campano.

Le autorità competenti stanno monitorando la situazione, ma al momento non si segnalano criticità strutturali. La protezione civile regionale invita la popolazione a seguire solo le fonti ufficiali e a non diffondere notizie non verificate, ricordando che la prevenzione e la consapevolezza restano le armi più efficaci contro il panico.

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