Portano la torta (da 45 euro) al ristorante ma gli fanno pagare 60 euro per il taglio: è quanto avvenuto in un locale ad Arezzo. La cliente: “Mi hanno detto che da loro funziona così”.
Arezzo, portano la torta al ristorante e gli fanno pagare 60 euro per il taglio
“Mi è parso strano quando ho visto lo scontrino. Non ci volevo credere. Immaginavo che si potesse pagare un sovrapprezzo per il servizio, ma non di questa portata”. Quasi 60 euro di sovrapprezzo per il taglio della torta fatta dal pasticcere e il servizio al tavolo del ristorante: sullo scontrino di circa 600 euro infatti sono stati battuti 4,50 euro a testa per le tredici persone sedute alla festa di compleanno. E la sorpresa tra i commensali è stata notevole.
Il post Facebook
I fatti si sono verificati nella serata di giovedì 22 agosto quando una famiglia si è riunita in un locale ad Arezzo per cena: avevano portato una torta da casa, comprata in pasticceria, per festeggiare l’importante traguardo tagliato dal festeggiato, quello dei 60 anni. “La cosa buffa, se così si può dire, è che l’intero dolce era costato 45 euro. Mentre lo sporzionamento e il servizio sono venuti ben di più: 58,50 euro”, racconta la giovane cliente. Così, appena tornata, ha deciso di pubblicare sui social quanto accaduto: “Vi sembra giusto?”, ha scritto nel post che è stato inondato di commenti.
“Non mi è sembrato normale chiedere così tanto”, spiega al telefono. “E dire che al momento della prenotazione avevo detto ai ristoratori: ‘Posso portare una torta della pasticceria per la cena di compleanno?’. Mi avevano risposto che non ci sarebbero stati problemi. Ero tranquilla e anche disponibile a pagare qualcosa per il servizio concesso dai ristoratori. Ma non quasi 60 euro”. Alla fine il rincaro, come evidenzia lo scontrino pubblicato, è stato di quasi il 10% sul totale. “Al momento della prenotazione, onestamente, non mi è venuto in mente di chiedere quanto avrei dovuto spendere per l’eventuale sovrapprezzo, ho soltanto ringraziato per la possibilità concessa di portare una torta da fuori. Visto lo scontrino però, al momento di pagare il conto, abbiamo chiesto spiegazioni: il cameriere ci ha risposto che da loro funziona così. Così abbiamo saldato e siamo andati via”. .







