Saman scomparsa nel nulla: il padre si difende dalle accuse
“Non è vero!“, afferma al Giorno, allontanando i sospetti della procura reggiana a suo carico: omicidio e occultamento di cadavere. “Mia figlia sta bene, l’ho sentita l’altroieri. È in Belgio“. Ma poi nega che lei abbia un cellulare con sé. “Io l’ho sentita su Instagram – racconta-. Se volete provo a dire a lei di chiamarvi. Ma non so“. Ciò di cui è certo Shabbar è che il 10 giugno lui sarà di nuovo in Italia, pronto a collaborare con gli inquirenti.
Una promessa che non basta a far sopire i peggiori timori sul destino della figlia Saman. “Anche lei è preoccupata – racconta il padre – Quando l’ho sentita, pure lei aveva visto le notizie su Facebook. E le ho detto di tornare in Italia per raccontare tutto“.