Amalfi si prepara a ospitare un appuntamento culturale di rilievo internazionale. Venerdì 21 novembre, nel Salone Morelli, arriverà l’Ambasciatrice della Repubblica d’Albania in Italia, Anila Bitri, per inaugurare la due giorni dedicata alla figura di Giorgio Castriota Scanderbeg e alla cultura arbëreshë. L’evento, intitolato “Sulle tracce di Scanderbeg. Itinerari castriotiani e culture arbëreshë nell’Italia del Sud”, si svolgerà il 21 e 22 novembre ed è promosso dal Centro di Cultura e Storia Amalfitana, con il patrocinio del Comune di Amalfi e dell’Ambasciata d’Albania.
Una rassegna internazionale con studiosi dall’Italia e dall’Albania
Il programma prevede la partecipazione di accademici e studiosi provenienti da università italiane e albanesi, oltre al Direttore Generale Archivi del Ministero della Cultura, Antonio Tarasco. Il sindaco Daniele Milano sottolinea l’importanza dell’iniziativa, che valorizza il millenario ruolo di Amalfi come crocevia di culture e relazioni mediterranee.
Durante il convegno sarà presentata per la prima volta l’edizione integrale commentata del volume “La Scanderbeide” di Margherita Sarrocchi, a cura di Olimpia Gargano e con introduzione del professore Matteo Mandalà. Il testo, risalente al Seicento, è considerato il primo poema epico femminile della letteratura italiana.
La scoperta che ha ridato vita alla storia castriotiana
L’iniziativa nasce dalla scoperta, da parte di Olimpia Gargano, di una rara edizione seicentesca che narra l’epopea di Scanderbeg, condottiero albanese del XV secolo. La storia lega profondamente Scanderbeg ad Amalfi: suo nipote, Giorgio II Castriota, nel 1498 sposò una donna di Scala e si stabilì nell’attuale Palazzo Gargano, dando origine a una discendenza ancora viva.
Le comunità arbëreshë — popolazioni albanesi stabilitesi tra Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia — rappresentano un ulteriore capitolo di questo legame storico tra le due sponde dell’Adriatico.
Mostre, visite guidate e patrimonio da riscoprire
Accanto al convegno, dal 21 novembre 2025 al 9 gennaio 2026, la Biblioteca Comunale ospiterà la mostra “Canta Musa il Valore”, con l’esposizione di due preziose edizioni originali del Seicento della Scanderbeide, provenienti dalla Biblioteca Aprosiana di Ventimiglia e dalla Biblioteca Nazionale di Napoli.
Sabato 22 novembre, alle 15.30, sarà inaugurato il primo Itinerario Castriotiano (Amalfi – Scala – Nocera Inferiore), a cura dello storico Giuseppe Gargano, che guiderà anche una visita alla scoperta dei luoghi castriotiani di Amalfi con partenza da Piazza Duomo.
