Polemica a Scafati per gli eventi estivi: scontro sulla Notte Bianca e il concerto di Tony Colombo. Il Pd all’attacco: «Doppia data e nessuna trasparenza sugli atti». Dubbi su costi, programmazione e gestione della programmazione. Lo riporta Il Mattino.
Scafati, è polemica sulla Notte Bianca e il concerto di Tony Colombo
L’annuncio della rassegna estiva 2025 accende lo scontro politico a Scafati. A finire nel mirino dell’opposizione è la coincidenza tra il concerto del cantante neomelodico Tony Colombo, previsto per il 6 settembre al Cavalcavia Longobardi, e la Notte Bianca del Commercio, già calendarizzata negli stessi giorni. Due eventi in contemporanea che secondo il Partito Democratico sollevano dubbi sulle modalità di programmazione e trasparenza amministrativa. «Ad oggi – denuncia il capogruppo dem Michele Grimaldi – non risultano pubblicati sull’albo pretorio né atti di impegno spesa né affidamenti per l’evento di Tony Colombo. Nessun documento ufficiale per l’artista, né per i servizi collegati, come quelli straordinari della Polizia Municipale».
I nodi: costi, concentrazione e assenza ad agosto
Oltre al tema delle procedure, il Pd punta i riflettori sul budget: la rassegna costerebbe circa 170mila euro, cifra che, secondo l’opposizione, potrebbe lievitare ulteriormente. «Il problema – aggiunge Grimaldi – non è solo economico ma anche di distribuzione territoriale e temporale: il cartellone prevede pochi eventi, concentrati in alcune aree della città e con una quasi totale assenza nel mese di agosto, quando la maggioranza dei cittadini resta a Scafati».
La critica si estende a una visione più ampia. «In una città che si trova a pochi chilometri da Pompei e dai principali flussi turistici della Campania – incalza Grimaldi – perché non intercettare i visitatori proprio ad agosto? Perché non creare un programma più diffuso e inclusivo, che valorizzi le risorse culturali locali, le periferie e le associazioni del territorio?».
Il precedente Ricciardi e il mancato bilancio sociale
Nel mirino anche la mancata valutazione d’impatto degli eventi promossi negli ultimi due anni. Grimaldi cita il concerto di Franco Ricciardi, costato decine di migliaia di euro, che avrebbe richiamato un pubblico di circa 4.000 persone. «Il sindaco non ha mai fornito una reale analisi sull’efficacia economica o sociale di questi eventi – sottolinea il consigliere – e continua a pianificare senza confronto con la città».
Le linee guida del Comune
Intanto, il sindaco Pasquale Aliberti ha illustrato le linee guida del programma estivo, confermando la Notte Bianca a settembre, spettacoli per bambini nella villa comunale, cinema all’aperto per famiglie, eventi musicali in occasione della festa della Madonna delle Vergini e un ulteriore concerto collocato tra la Notte Bianca e il 28 settembre, data considerata simbolica per la città. Ma le rassicurazioni del primo cittadino non bastano a placare le polemiche. L’opposizione, infatti, chiede maggiore trasparenza sugli atti, condivisione delle scelte e una programmazione capace di valorizzare appieno la città e i suoi cittadini.
