Domani, 25 novembre, a Sarno si terrà un appuntamento simbolico e fortemente educativo. Gli ospiti della Rsa del Polo Sanitario La Filanda incontreranno gli studenti del Liceo Statale Tito Lucrezio Caro in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. L’iniziativa rientra nel progetto artistico “Di Volto in Volto – Un grido contro la violenza”, pensato per sensibilizzare le nuove generazioni sulle discriminazioni di genere e sul fenomeno dei femminicidi.
Il progetto: tele, ritratti e memoria condivisa
Il percorso nasce dalla collaborazione tra la struttura sanitaria e l’istituto scolastico e si fonda sull’esposizione di tele realizzate dagli ospiti della Rsa. I quadri rappresentano volti di donne provenienti da culture e Paesi diversi, simboli di forza, identità e resistenza.
Accanto ai ritratti, un’opera dedicata esclusivamente alle vittime di femminicidio invita alla riflessione e alla consapevolezza, rendendo l’arte un mezzo per trasformare dolore e ingiustizie in memoria attiva.
Un dialogo tra generazioni per abbattere stereotipi
L’incontro vuole favorire un confronto intergenerazionale capace di unire esperienze, sensibilità e punti di vista. Attraverso il linguaggio dell’arte e delle testimonianze dirette, il progetto punta a:
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promuovere inclusione sociale,
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superare stereotipi e pregiudizi,
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valorizzare la dignità umana oltre ogni confine geografico o culturale,
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stimolare negli studenti un percorso di consapevolezza e responsabilità.
Un momento educativo che trasforma ogni ritratto in un messaggio di speranza e di impegno civile.









