Una mobilitazione corale a difesa del diritto alla salute: il Comune di Sapri si prepara a scendere in campo, questa volta nella capitale. Martedì 17 giugno, una delegazione civica e istituzionale rappresenterà la città in una manifestazione congiunta a Roma, al fianco dei comuni di Piedimonte Matese e Sessa Aurunca. Obiettivo condiviso: scongiurare la chiusura dei punti nascita nei rispettivi ospedali.
Da Sapri una mobilitazione contro la chiusura dei punti nascita
A guidare la delegazione di Sapri sarà il sindaco Antonio Gentile, promotore dell’iniziativa per il territorio cilentano. Il primo cittadino sottolinea la gravità della possibile soppressione di un servizio essenziale in un’area già penalizzata in termini di accessibilità ai servizi sanitari essenziali.
“Non ci stiamo ad assistere passivamente allo smantellamento di un servizio essenziale – dichiarano congiuntamente i tre sindaci – chiediamo solo equità territoriale e attenzione alla realtà. Nessun privilegio, ma una sanità giusta, accessibile e sicura per tutti”.