Castel San Lorenzo ha vissuto una giornata di festa e profonda emozione con la riapertura del Santuario di San Cosma e Damiano. Dopo anni di attese, la cerimonia è stata officiata dal Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania, Monsignor Vincenzo Calvosa, che ha presieduto il rito di benedizione del luogo sacro dedicato ai Santi Medici.
Un evento carico di fede e partecipazione
L’evento ha richiamato numerosi fedeli, autorità civili e religiose, che hanno preso parte con grande devozione alla celebrazione. Dalla Casa Comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Scorza, è arrivato un messaggio di ringraziamento rivolto al parroco Don Domenico Sorrenti per l’impegno profuso, al Vescovo Calvosa per il sostegno attraverso l’8×1000, alle maestranze che hanno reso possibile il restauro e ai tanti volontari che hanno collaborato.
Tradizione e devozione popolare
La festa si è arricchita anche delle tradizionali cente, particolari realizzazioni artigianali composte da candele e fiori di carta disposti a forma di barca, portate in processione dai fedeli, adulti e bambini. Un simbolo di fede e devozione che da secoli caratterizza le celebrazioni dei Santi Medici.
La processione per le vie del paese
Dopo la benedizione, i simulacri di San Cosma e San Damiano sono usciti dal Santuario e hanno attraversato le strade di Castel San Lorenzo, sostando anche presso la Chiesa Madre. Un momento di forte spiritualità che ha unito l’intera comunità, rafforzando il legame con le proprie radici religiose e culturali.