Sul palco di Sanremo 2025, Fedez e Marco Masini si uniscono per un’interpretazione inedita di Bella Stronza, uno dei brani più iconici e controversi della carriera del cantautore toscano. La canzone, con il suo linguaggio diretto e il carico emotivo di rabbia e dolore, viene riletta in una nuova veste, fondendo l’intensità rock di Masini con lo stile incisivo di Fedez. Un duetto che promette di far discutere, riportando alla luce una canzone che, a distanza di anni, continua a suscitare emozioni forti e riflessioni attuali.
Testo di Bella Stronza – Marco Masini
Bella stronza
Che hai distrutto tutti i sogni della donna che ho tradito
Che mi hai fatto fare a pugni con il mio migliore amico
E ora mentre vado a fondo, tu mi dici, sorridendo: “Ne ho abbastanza”
Bella stronza
Che ti fai vedere in giro per alberghi e ristoranti
Con il culo sul Ferrari di quell’essere arrogante
Non lo sai che i miliardari anche ai loro sentimenti danno un prezzo?
Il disprezzo
Perché forse io ti ho dato troppo amore
Bella stronza che sorridi di rancore
Ma se Dio ti ha fatto bella come il cielo e come il mare
A che cosa ti ribelli? Di chi ti vuoi vendicare?
Ma se Dio ti ha fatto bella più del sole e della luna
Perché non scappiamo insieme? Non lo senti questo mondo come puzza?
Ma se Dio ti ha fatto bella come un ramo di ciliegio
Tu non puoi amare un tarlo, tu commetti un sacrilegio
E ogni volta che ti spogli, non lo senti il freddo dentro?
Quando lui ti paga i conti, non lo senti l’imbarazzo del silenzio?
Perché sei bella, bella, bella, bella stronza
Che hai chiamato la volante quella notte
E volevi farmi mettere in manette
Solo perché avevo perso la pazienza
La speranza, sì
Bella stronza
Ti ricordi
Quando con i primi soldi ti ho comprato quella spilla
Che t’illuminava il viso e ti chiamavo la mia stella?
Quegli attacchi all’improvviso che avevamo noi di sesso e tenerezza?
Bella stronza, sì
Perché forse io ti ho dato troppo amore
Bella stronza che sorridi di rancore
Ma se Dio ti ha fatto bella come il cielo e come il mare
A che cosa ti ribelli? Di chi ti vuoi vendicare?
Ma se Dio ti ha fatto bella più del sole e della luna
Esci dai tuoi pantaloni, mi accontento come un cane degli avanzi
Perché sei bella, bella, bella
Mi verrebbe di strapparti quei vestiti da puttana
E tenerti a gambe aperte finché viene domattina
Ma di questo nostro amore così tenero e pulito
Non mi resterebbe altro che un lunghissimo minuto di violenza
E allora ti saluto, bella stronza, eh
Eh, bella stronza
Eh, bella stronza
Il significato
Il testo di Bella Stronza racconta la complessità e la tossicità di una relazione segnata da contrasti forti: amore, rabbia, rancore e desiderio. Il protagonista si rivolge alla donna amata con parole dure e provocatorie, alternando ammirazione per la sua bellezza e il dolore derivante dal suo comportamento. La donna è descritta come una figura fredda e manipolatrice, che lo ha lasciato per un uomo più ricco. Le immagini della sua bellezza e dei momenti appassionati si intrecciano con le accuse di tradimento e superficialità, e il protagonista si ritrova in un conflitto interiore tra l’amore che ancora prova per lei e il disprezzo per il suo comportamento.
Il brano evidenzia il tumulto di emozioni che il protagonista attraversa, dalla gelosia alla rassegnazione. Alla fine, emerge la consapevolezza che la relazione è ormai compromessa, nonostante l’intenso legame emotivo che lo trattiene. La canzone racconta un’esperienza di sofferenza e incomprensione, dove l’amore e il dolore si mescolano in un turbinio di emozioni contrastanti.
Un linguaggio diretto e provocatorio
Musicalmente, Bella Stronza si caratterizza per arrangiamenti rock, con uno stile sobrio e senza eccessi. Masini, con la collaborazione di Giancarlo Bigazzi, crea un brano che risulta essenziale, crudo e senza orpelli, come il contenuto emotivo che vuole esprimere. La canzone è essenzialmente un’espressione di dolore, rabbia e frustrazione, ed è proprio questo che ne ha determinato il successo. A distanza di anni, il linguaggio esplicito e provocatorio, che in origine scioccava, appare ormai meno sconvolgente, sebbene continui a riflettere il linguaggio che molte persone usano quando sono ferite, arrabbiate o deluse. Questo lo rende un brano che molti trovano autentico e vicino alla realtà della vita quotidiana.
Nonostante il passare degli anni, oggi Bella Stronza suscita riflessioni più profonde riguardo ai contenuti, che non si limitano solo a un linguaggio colorito, ma toccano anche temi più oscuri come la violenza e il possesso. Il brano descrive episodi in cui la gelosia e la rabbia travolgono il protagonista, fino a sfociare in comportamenti violenti e minacciosi. Le allusioni a scenari di violenza, come il riferimento alla polizia e la proposta di “scappare insieme”, rimandano a una lettura inquietante delle dinamiche di relazione. Questi temi, purtroppo, sono molto attuali, poiché ricordano i tanti casi di cronaca in cui donne sono vittime di violenza e stalking da parte di ex partner che non accettano la fine del rapporto.
Il punto di vista maschile e la mancanza di voce della donna
In questo brano, il protagonista è un uomo che viene presentato come vittima della donna, che è descritta come ingiusta, venale e manipolatrice. Tuttavia, la donna non ha mai la possibilità di raccontare la sua versione della storia, il che fa sì che il brano offra solo una visione parziale della relazione. La canzone, concepita dal punto di vista maschile, suscita empatia per il protagonista, ma al tempo stesso mette in evidenza una certa distorsione della realtà, in cui l’amore è confuso con il possesso e la vendetta.
Con il passare degli anni, ciò che inizialmente poteva sembrare un semplice “sfogo” di rabbia di un uomo deluso si rivela essere una canzone che, oggi più che mai, solleva interrogativi importanti sulla natura di certe dinamiche relazionali. Alla luce dei fatti di cronaca più recenti, la canzone può sembrare meno romantica e più inquietante, rivelando una riflessione sulla violenza, sul possesso e sulla manipolazione nei rapporti. “Bella Stronza” rimane, quindi, una canzone che continua a suscitare sentimenti contrastanti e dibattiti, ma è proprio questa sua forza di evocare emozioni forti e attuali a renderla rilevante, a dimostrazione di come la musica possa esplorare gli angoli più oscuri dell’animo umano.