Site icon Occhio di Salerno

Sanità Campania, più fondi per il privato accreditato nonostante l’assenza di stanziamenti nazionali

italia ultimo posto g7 fondi sanità allarme gimbe

Foto di repertorio

La Regione Campania interviene per chiarire la situazione dei finanziamenti destinati al privato accreditato e alle case di cura, a fronte delle persistenti liste di attesa nel settore sanitario. Da oltre un anno, l’ente regionale aveva sollecitato il Governo nazionale affinché venissero stanziate risorse aggiuntive per ridurre i tempi di attesa e per consentire un maggiore coinvolgimento dei centri privati accreditati.

Sanità Campania, più fondi per il privato accreditato

Secondo quanto riportato nella nota ufficiale di Palazzo Santa Lucia, nonostante le richieste, al momento non è stato assegnato un euro specifico a questo obiettivo. Paradossalmente, la normativa nazionale avrebbe imposto alla Regione una riduzione delle risorse destinate ai centri privati e alle strutture accreditate per rispettare i vincoli di spesa previsti per il 2024. “Si sarebbero dovuti imporre limiti più bassi di quelli fissati per il 2024”, si legge nella comunicazione.

Nonostante l’inerzia del Governo e del Parlamento, la Regione è riuscita a ricavare ulteriori risorse per garantire al comparto almeno gli stessi limiti di spesa del 2024. Inoltre, ulteriori fondi saranno destinati a strutture che svolgono la funzione di pronto soccorso, ampliando così il supporto a chi opera direttamente nell’emergenza-urgenza.

L’intervento regionale punta quindi a salvaguardare l’operatività dei centri privati accreditati, evitando una riduzione delle risorse che avrebbe potuto incidere sulla capacità di erogazione dei servizi sanitari. La nota ribadisce la volontà della Regione di mantenere stabile il finanziamento del settore privato accreditato, pur in assenza di stanziamenti aggiuntivi da parte del Governo centrale.

L’iniziativa evidenzia il ruolo strategico dei fondi regionali per garantire continuità e qualità dei servizi sanitari, contrastando le criticità delle liste di attesa e assicurando il supporto a strutture fondamentali per la gestione dei pazienti.

Exit mobile version