Beda il Venerabile (673 circa โ 26 maggio 735) รจ stato un monaco cristiano e storico inglese, vissuto nel monastero benedettino di San Pietro e San Paolo a Wearmouth (oggi parte di Sunderland), in Inghilterra, e a Jarrow, in Northumberland; รจ sepolto nella Cattedrale di Durham.
ร famoso come studioso e autore di numerose opere, tra le quali la piรน conosciuta รจ la Historia ecclesiastica gentis Anglorum – Storia ecclesiastica del popolo degli Inglesi, che gli ha fatto valere il titolo di “Padre della storia inglese”.
San Beda il Venerabile oggi, il Santo del giorno
Beda il Venerabile, il cui nome Beda significa uomo che prega, nacque nel 673 circa, sui confini della Scozia.
A 7 anni i genitori lo affidarono a S. Benedetto Biscopio, il quale ammirando le belle disposizioni del fanciullo, lo predilesse e lo formรฒ nella pietร e nella scienza. A 12 anni fu vestito dell’abito benedettino. Nel 691 fu ordinato diacono ed alcuni anni dopo sacerdote.
La vita di questo grande fu tutta nascosta: la spese nell’osservanza monastica, nella preghiera, negli studi sacri, nell’insegnamento e nello scrivere libri. Dalla sua scuola uscirono uomini grandi, e dalla sua penna una cinquantina di opere in cui tratta di quasi tutto lo scibile umano sacro e profano.
Interpreta in modo ammirabile la Sacra Bibbia alla luce delle opere dei Padri della Chiesa che egli conosceva profondamente. I suoi scritti erano sรฌ sodi, sรฌ sapienti e di tanta autoritร , che lui vivente, venivano letti pubblicamente nelle chiese. Il sapere di quest’uomo desta meraviglia!
Vi fu uno che geloso di tanta scienza lo accusรฒ di eresia: Beda, amante della veritร , compose uno scritto in sua difesa, mostrandosi perรฒ pronto ad abbandonare le sue idee, qualora apparissero erronee.
La moderazione, la dolcezza, l’umiltร e la chiarezza che traspaiono da quell’apologia dissiparono come per incanto la calunnia, e il Santo ebbe nuovi e piรน entusiasti ammiratori.
Gran numero di persone ricorrevano ai lumi dei suoi consigli, ed egli accoglieva tutti amorevolmente e soddisfaceva con somma caritร tutti, dal piรน umile e rozzo al Piรน alto dignitario.
San Beda e la pratica dell‘ora et labora
Praticando in tutta l’estensione il motto: ora et labora del suo padre, S. Benedetto, ravvivรฒ lo studio col soffio della pietร piรน profonda e studiรฒ non per sfoggio di erudizione, ma per conoscere e far conoscere sempre meglio le meraviglie di Dio, per sentire piรน profondamente nel cuore le veritร della fede e per metterle in pratica con l’esercizio delle piรน sublimi virtรน.
Anche nell’ultima sua dolorosa infermitร , non diminuรฌ punto la sua grande attivitร di scrittore. Godeva tal fama di santitร , che, ancora vivente, fu soprannominato Venerabile, soprannome che ancor oggi gli rimane.
Mentre colla faccia rivolta alla chiesa recitava con fervore e ad alta voce il Gloria Patri, il divino programma della sua vita, gli Angeli si presero la sua bell’anima e la portarono in Paradiso il 26 maggio del 735.
“Qui fecerit et docuerit, magnus vocabitur in regno coelorum – chi avrร praticato e insegnato, sarร grande nel regno dei cieli”.