Spiagge affollate, alberghi pieni ed eventi in ogni angolo: il ponte del 2 giugno regala numeri record nel Cilento, parte col botto la stagione estiva 2025. Dal litorale alle aree interne, tutto il territorio cilentano ha beneficiato dell’ondata turistica. Lo riporta Giornale del Cilento.
Cilento, parte col botto la stagione estiva 2025
Il Cilento ha ufficialmente aperto le danze della stagione turistica con un weekend da incorniciare. Complice il ponte del 2 giugno, il primo fine settimana del mese ha registrato un vero e proprio boom di presenze: strutture ricettive al completo, spiagge gremite, ristoranti sold out e borghi animati da visitatori provenienti da tutta la Campania e non solo.
Mare, entroterra ed eventi: il mix vincente
Dal litorale alle aree interne, tutto il territorio cilentano ha beneficiato dell’ondata turistica. A Marina di Camerota, Palinuro, Acciaroli, Ascea e Castellabate, gli stabilimenti balneari sono stati presi d’assalto già dalle prime ore del mattino. Ma anche i paesi dell’entroterra non sono rimasti a guardare: natura, tradizioni e sapori locali hanno attratto centinaia di turisti alla ricerca di esperienze autentiche.
Calendario fitto di appuntamenti
Determinante il ruolo degli eventi organizzati per il ponte festivo: tra concerti, mostre, sagre e manifestazioni sportive, le piazze e i lungomari si sono trasformati in veri e propri poli di intrattenimento. Secondo i dati raccolti dalle associazioni di categoria, non si registravano numeri simili in un primo weekend di giugno da oltre un decennio.
Soddisfazione tra operatori e amministratori locali
Entusiasti i sindaci e gli operatori del turismo, che ora guardano con ottimismo al resto della stagione:
“È un avvio straordinario – dichiarano in coro – il segnale evidente che il Cilento è sempre più scelto da chi cerca mare pulito, autenticità e ospitalità genuina”.
Verso un’estate da record
Con l’estate appena cominciata e un fitto programma di eventi già in calendario, le aspettative sono alte. Il Cilento punta a confermare questo trend positivo almeno fino a settembre, nella speranza di superare i dati già eccellenti del 2024.