L’OPI o Ordine delle Professioni Infermieristiche di Salerno esprime dolore e indignazione per l’ennesimo femminicidio avvenuto a Montecorvino Rovella: “Ferma condanna contro la violenza sulle donne e impegno concreto per la prevenzione”.
Violenza sulle donne, OPI Salerno: “Ferma condanna”
L’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Salerno, tramite il Presidente Cosimo Cicia, esprime profondo dolore e indignazione per il tragico femminicidio avvenuto a Montecorvino Rovella. “Non possiamo restare in silenzio di fronte a un dramma che si ripete con inquietante frequenza e che segna le nostre comunità. Ogni donna ha diritto a vivere libera, rispettata e sicura. La violenza non ha mai giustificazione” – afferma Cicia. L’OPI Salerno si unisce al cordoglio per la vittima e alla vicinanza ai familiari, ribadendo il ruolo fondamentale degli infermieri: la loro vicinanza alle persone li rende spesso il primo presidio in grado di riconoscere segnali di fragilità e pericolo.
L’Ordine conferma la disponibilità a collaborare con istituzioni, associazioni e reti territoriali per rafforzare percorsi di prevenzione, tutela e sostegno alle donne vittime di violenza, anche attraverso iniziative di sensibilizzazione e formazione. “Le parole da sole non bastano – prosegue Cicia – occorrono azioni concrete, sinergia tra professionisti e istituzioni e una rete di protezione sempre più solida.”
L’OPI Salerno rivolge inoltre un appello a politica, amministrazioni comunali e Aziende Sanitarie Locali affinché vengano messe in campo strategie integrate e durature: potenziare i servizi territoriali, rafforzare i centri antiviolenza, formare operatori capaci di cogliere segnali precoci e garantire una reale rete di protezione. Infine, l’Ordine invita la comunità a non restare indifferente: segnalare, denunciare e non voltarsi dall’altra parte può davvero salvare una vita.