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Villammare: marcia silenziosa contro la strage di Gaza, un messaggio di pace dalla comunità

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A Villammare si è tenuta sabato pomeriggio, 23 agosto, una marcia silenziosa organizzata dal Comune di Vibonati contro la guerra in Medioriente e la strage di Gaza, con partecipazione di istituzioni locali e cittadini per lanciare un messaggio di pace.

Villammare: marcia silenziosa contro la strage di Gaza

Da località Oliveto a piazza Cattel sabato pomeriggio si è svolta una marcia silenziosa organizzata dal Comune di Vibonati, per manifestare il dissenso verso la guerra e lanciare un forte messaggio di pace, con uno sguardo particolare al conflitto in Medioriente e alla striscia di Gaza.

La partecipazione ha visto anche rappresentanti istituzionali e figure locali di rilievo: il Sindaco di San Giovanni a Piro, Ferdinando Palazzo, il consigliere provinciale Pasquale Sorrentino, la consigliera del Comune di Torraca Antonietta Amato, l’avvocato Franco Maldonato e il Dirigente scolastico Corrado Limongi.

Le reazioni

Il Sindaco di Vibonati, Manuel Borrelli, ha sottolineato l’importanza del messaggio della comunità: “È un piccolo segnale che arriva da una piccola comunità. Siamo preoccupati per le immagini dalla striscia di Gaza, con aiuti umanitari scarsi e circa 130mila bambini a rischio fame. Dal nostro comune lanciamo un messaggio di pace.”

Anche il Sindaco Palazzo ha rimarcato l’urgenza di far sentire la voce delle istituzioni locali di fronte a quella che definisce una perdita di umanità: “È fondamentale indicare chi sono i responsabili di questa quotidiana disumanità.” Il consigliere provinciale Sorrentino ha evidenziato l’unità del territorio del Golfo di Policastro: “Oggi c’è un Golfo che si ritrova su temi importanti come questo e chiede pace a una sola voce.”

L’avvocato Franco Maldonato ha aggiunto: “Dal comune di Vibonati vogliamo lanciare un messaggio chiaro e specifico sulla situazione in Medioriente: non si tratta di una guerra generica, ma di un’aggressione che va denunciata apertamente, senza cadere nelle accuse di antisemitismo, per denunciare le prevaricazioni e le violenze in atto.” La marcia di Villammare rappresenta un gesto collettivo di sensibilizzazione, capace di unire comunità locali e istituzioni attorno a un appello chiaro alla pace e alla difesa dei diritti umani.

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