La dottoressa Ines Carrato, originaria di Vallo della Lucania (in provincia di Salerno), specializzanda in medicina d’urgenza presso il Campus Biomedico di Roma, ha annunciato la sua nomina a Rappresentante Regionale degli Specializzandi per la Regione Lazio.
Vallo della Lucania, una importante nomina per la dottoressa Ines Carrato
“Si tratta di un incarico che assumo con onore e con profonda consapevolezza: non soltanto dell’impegno personale che comporta, ma soprattutto del privilegio di poter rappresentare una comunità ampia, complessa e permettetemi spesso poco ascoltata, come quella degli specializzandi.” ha spiegato la dottoressa Ines Carrato.
“Nel Lazio siamo oltre 9.000 specializzandi. Una forza enorme, eterogenea, viva. Eppure, la partecipazione attiva non è mai scontata: basti pensare che, al primo giorno di votazioni, aveva espresso il proprio voto appena l’1% degli aventi diritto.” aggiunge la dottoressa.
La dottoressa Ines Carrato prosegue: “Anche per questo, il risultato raggiunto assume per me un valore ancora più forte: perché ha richiesto presenza, dialogo, perseveranza. Nulla era scritto, nulla era dovuto. Un pensiero particolare lo rivolgo agli specializzandi del Campus Bio-Medico. In un contesto che storicamente ci ha visti poco rappresentati, la vostra partecipazione è stata per me una linfa vitale.”
I ringraziamenti
“Il mio grazie più sentito va anche a Sapienza Futura, all’Associazione ALS e a Giovani Medici per gli Italiani, realtà che hanno dimostrato attenzione, competenza e un sincero desiderio di costruire qualcosa di utile per tutti. – spiega ancora la dottoressa Ines Carrato – La vostra fiducia e il vostro supporto sono stati fondamentali.”
“Rappresentate il futuro in cui credo, quello in cui mi piace spendermi. Io seminerò, per quanto potrò, ma sarà nelle vostre mani che germoglierà ciò che costruiremo insieme. E questo, per me, è già una vittoria. Continuerò a lavorare con dedizione nella mia disciplina, la medicina d’urgenza, ma da oggi cercherò anche di onorare questo nuovo incarico con lo stesso spirito di servizio, con discrezione, e con la voce ferma ma umile di chi ha ricevuto fiducia.” termina la dottoressa Carrato.
