Nuova vita per i “Campi da tennis Giuseppe Barrella” di Vallo della Lucania. La Giunta comunale, guidata dal sindaco Antonio Sansone, ha approvato l’avvio del procedimento amministrativo finalizzato alla riattivazione e alla successiva gestione dell’impianto sportivo di via Cafasso, chiuso da anni e in attesa di un progetto di recupero definitivo.
Vallo della Lucania rilancia i “Campi Barrella”
Con una delibera, l’Amministrazione ha incaricato il Settore Affari Generali di predisporre un avviso pubblico esplorativo per raccogliere manifestazioni di interesse e proposte progettuali da parte di associazioni o società sportive senza fini di lucro. L’obiettivo è individuare un soggetto in grado di farsi carico della riqualificazione e della gestione della struttura, nell’ottica di restituirla alla piena fruizione da parte della comunità.
L’affidamento sarà assegnato al proponente che presenterà un progetto ritenuto di pubblico interesse e adeguato agli standard richiesti, con gestione gratuita per un periodo proporzionato al valore degli interventi proposti, e comunque non inferiore a cinque anni.
L’impianto, intitolato a Giuseppe Barrella, comprende due campi da tennis all’aperto, un campo coperto, spogliatoi e servizi annessi. Dopo un periodo di utilizzo intenso negli anni passati, la struttura è in stato di inattività da circa un quinquennio, a causa del progressivo deterioramento delle superfici di gioco e delle aree accessorie. Alcuni interventi di manutenzione sono già stati eseguiti, ma restano da completare opere fondamentali come il rifacimento della recinzione perimetrale, la messa in sicurezza delle aree verdi, il ripristino dei locali spogliatoi e l’adeguamento dei servizi igienici.
L’iniziativa dell’Amministrazione comunale mira a restituire funzionalità e valore sociale a un complesso sportivo considerato punto di riferimento per la pratica tennistica e per l’aggregazione giovanile. Con la pubblicazione del nuovo avviso pubblico, il Comune punta a promuovere una gestione partecipata e sostenibile, capace di rilanciare l’attività sportiva di base e ampliare l’offerta ricreativa cittadina, rafforzando al contempo il legame tra sport, inclusione e comunità.
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