Ad Agropoli, nella mattinata odierna venerdì 28 novembre, una madre e il figlio sono stati arrestati con l’accusa di usura: prestiti con interessi fino al 1200%. Uno dei due minacciava la vittima dal carcere con un telefono illegale.
Agropoli, madre e figlio arrestati per usura: interessi fino al 1200%
Questa mattina venerdì 28 novembre i Carabinieri della Compagnia di Agropoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due cittadini agropolesi, madre e figlio, su richiesta della Procura di Vallo della Lucania. Entrambi sono indagati per usura, mentre uno dei due risponde anche di tentata estorsione ai danni di un concittadino.
Secondo quanto ricostruito, tra settembre 2024 e aprile 2025 gli indagati avrebbero concesso sette prestiti con interessi usurari fino al 1200%. Uno dei due, già detenuto in carcere per altra causa, avrebbe contattato la vittima con un telefono detenuto illegalmente, minacciandola per ottenere il pagamento delle somme dovute. La madre, invece, avrebbe agito mentre si trovava in detenzione domiciliare. La Procura sottolinea come l’indagine confermi la costante attenzione delle istituzioni al contrasto dell’usura. Il procedimento è ancora in fase preliminare e il provvedimento cautelare può essere impugnato.
