L’Università degli Studi di Salerno ha inaugurato ufficialmente il PhD Welcome Day, l’appuntamento di apertura del nuovo ciclo di dottorati di ricerca in Ingegneria Industriale (INGIND) e Innovative Engineering Technologies for Industrial Sustainability (IETIS), entrambi promossi dal Dipartimento di Ingegneria Industriale (DIIN). L’evento, che segna l’avvio del 41° ciclo di dottorato, è rivolto a giovani laureati magistrali interessati alla ricerca scientifica di alto livello e alla collaborazione internazionale. I percorsi, interamente in lingua inglese, mirano a formare ricercatori capaci di unire innovazione, sostenibilità e competenze multidisciplinari.
Un dottorato sempre più internazionale
Quest’anno i nuovi sedici dottorandi — otto per ciascun corso — provengono non solo da università italiane, ma anche da India, Algeria e Palestina, confermando la crescente attrattiva internazionale dell’Ateneo salernitano. Durante i tre anni di studio, gli studenti svolgeranno attività di ricerca nei laboratori del DIIN, parteciperanno a seminari con esperti globali e trascorreranno periodi di formazione all’estero o presso aziende partner, acquisendo competenze avanzate nel campo dell’ingegneria industriale e della sostenibilità.
Le parole del professor De Santo
Il professor Massimo De Santo, coordinatore del dottorato in Ingegneria Industriale, ha sottolineato l’eccellenza formativa dei corsi:
Il nostro obiettivo è creare profili di altissimo livello nei settori dell’ingegneria meccanica, elettronica, gestionale, chimica e alimentare. I nostri dottori di ricerca trovano occupazione nel 100% dei casi e sono pronti per ruoli di leadership nel mondo accademico e industriale.
De Santo ha inoltre annunciato la prossima pubblicazione di nuove borse di dottorato finanziate dalla Regione Campania, con l’avvio delle attività del secondo gruppo previsto per il 1° febbraio 2026.
Il professor Barletta: “Ricerca e sostenibilità al centro della formazione”
Il professor Diego Barletta, coordinatore del corso IETIS, ha evidenziato come il percorso formativo sia pensato per integrare innovazione tecnologica e obiettivi ambientali:
Formiamo ricercatori in grado di trasformare la conoscenza in soluzioni sostenibili, capaci di affrontare le sfide globali della transizione energetica e dell’economia circolare.
Unisa, eccellenza nel futuro della ricerca
Con l’avvio del nuovo ciclo di dottorati, l’Università di Salerno consolida il proprio ruolo di polo d’eccellenza nella ricerca e nella formazione internazionale, promuovendo un modello accademico che coniuga innovazione, sostenibilità e apertura globale.







