Tre persone finiscono a processo con l’accusa di truffa e appropriazione indebita per una frode da 7.500 euro ai danni di un correntista a Nocera Inferiore. La prima udienza si terrà a novembre. Lo riporta Il Mattino.
Truffa a Nocera Inferiore: tre persone a processo
Un uomo, convinto di pagare un debito con la banca, è rimasto vittima di una truffa che gli ha sottratto 7.500 euro. Tre persone sono state rinviate a giudizio a Nocera Inferiore con l’accusa di truffa in concorso, tentata truffa, appropriazione indebita e sostituzione di persona. Nel fascicolo risultano coinvolti anche due imputati con precedenti per fatti analoghi, ancora pendenti presso la Procura.
Le indagini hanno accertato che i tre avrebbero utilizzato un falso Iban collegato a un indirizzo Pec intestato a una presunta società di recupero crediti, a sua volta fittiziamente legata a una banca locale. L’obiettivo era ingannare i debitori, invitandoli a effettuare bonifici su un conto fasullo indicato in comunicazioni via Pec, facendo così sparire le somme dovute. La banca stessa ha sporto denuncia, dando avvio alle indagini. Nel primo tentativo di truffa, fortunatamente, è stato impedito un trasferimento di circa 34.000 euro. Nel secondo, invece, la vittima è stata raggirata con successo, versando 7.500 euro convinta di estinguere il proprio debito.
Gli episodi risalgono al 2023 e a denunciare quanto accaduto è stato il responsabile dello staff dell’istituto di credito, che rappresenta la parte offesa nel procedimento. I tre imputati, con un’età compresa tra i 27 e i 50 anni, compariranno davanti al giudice a novembre presso il Tribunale di Nocera Inferiore.