La Costiera Amalfitana, famosa per la sua bellezza mozzafiato e la sua accoglienza calorosa, è stata teatro di una triste vicenda che ha coinvolto una famiglia greca. La coppia, in viaggio con i suoi due figli, aveva scelto di prenotare una casa vacanza denominata “Casa Maria St.”, trovata tramite un sito web che sembrava essere Tripadvisor, ma che si è rivelato essere un sito clone.
Il modus operandi della truffa
Il processo di truffa ha seguito un modus operandi ormai tristemente noto nel settore turistico. I turisti, ignari del raggiro, hanno effettuato un pagamento immediato tramite bonifico istantaneo per riservare la casa vacanza. Una volta giunti sul posto, la famiglia ha scoperto che l’alloggio non esisteva affatto e che il numero di contatto fornito non era più raggiungibile. Questo episodio evidenzia l’importanza di fare attenzione a dove si prenotano i soggiorni online e di prestare attenzione a segnali di allarme, come portali sospetti o richieste di pagamento non sicure.
Supporto locale e indagini in corso
Fortunatamente, la famiglia ha ricevuto il supporto di un’agenzia turistica locale, che ha prontamente trovato una sistemazione alternativa per i turisti. L’agenzia ha anche offerto una sistemazione per quattro notti a un prezzo simbolico, contribuendo a ridurre i disagi del soggiorno. Un primo gesto di accoglienza è stato anche un cappuccino offerto per alleviare lo stress. L’episodio è stato prontamente segnalato alla Polizia Postale, che ha avviato le indagini per rintracciare i responsabili di questa truffa online. Gli inquirenti stanno lavorando per scoprire l’identità dei truffatori e prevenire ulteriori danni ad altri turisti.