È stato eseguito nella serata del 25 luglio, a Napoli, un provvedimento di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di C.L., indagato per truffa aggravata ai danni di una donna anziana residente a San Mango Piemonte. L’ordinanza, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Salerno, è stata richiesta dalla Procura della Repubblica e portata a termine dai Carabinieri della Stazione di San Cipriano Picentino.
Truffa ai danni di un’anziana a San Mango Piemonte
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti e condiviso dal GIP nella fase preliminare del procedimento, i fatti risalgono al 6 gennaio scorso. La vittima sarebbe stata contattata telefonicamente da un soggetto che, simulando un’emergenza, ha messo in atto la nota tecnica del “falso incidente stradale” coinvolgente un familiare. In questo caso, l’anziana è stata indotta a credere che il figlio fosse rimasto coinvolto in un grave sinistro e che fosse necessario consegnare una somma di denaro per evitare conseguenze giudiziarie.
Ingannata dalla ricostruzione fittizia e sotto forte pressione emotiva, la donna avrebbe consegnato denaro contante e oggetti in oro custoditi in casa, per un valore complessivo di circa 11mila euro. Il piano truffaldino, secondo l’accusa, è stato articolato in modo da neutralizzare eventuali interferenze. Nella fase iniziale dell’azione criminosa, infatti, anche il marito della vittima sarebbe stato contattato, ma con una diversa strategia: fingendosi un carabiniere, l’interlocutore lo avrebbe convinto ad allontanarsi momentaneamente dall’abitazione, lasciando così la moglie sola e più vulnerabile.
L’operazione dei Carabinieri è frutto di indagini avviate subito dopo la denuncia e condotte con l’ausilio di elementi investigativi raccolti attraverso l’analisi dei tabulati telefonici, testimonianze e riscontri tecnici. L’arrestato si trova ora agli arresti domiciliari, in attesa delle successive fasi del procedimento penale.
