Si è svolta nella serata di domenica, 14 dicembre, presso il Centro “Pier Giorgio Frassati” di Prato Perillo, a Teggiano, la presentazione del libro “Rosso amarone” di Agnese Di Sarli. L’incontro ha registrato una partecipazione attenta e numerosa, segno dell’interesse suscitato da una storia intensa e profondamente attuale.
Il libro: dalla truffa alla rinascita
“Rosso amarone” racconta la vicenda personale dell’autrice, vittima di una truffa e di una relazione tossica con l’ex marito, che per anni si è finto un alto funzionario della Polizia di Stato. Una storia segnata da raggiri economici, umiliazioni e da un lungo e complesso percorso giudiziario, affrontato con determinazione per riappropriarsi della propria dignità e dei propri diritti.
Il libro dà voce a un’esperienza dolorosa che diventa però messaggio di speranza, rappresentando simbolicamente il percorso di molte donne che riescono a rialzarsi dopo gravi ferite emotive e personali.
Gli interventi e il dibattito
A moderare l’incontro è stato il sindaco di Buonabitacolo Giancarlo Guercio. Sono intervenuti don Michele Totaro, parroco della Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù di Prato Perillo, il sindaco di Teggiano Michele Di Candia, il dott. Antonio Mautone, Angela Mastrice, responsabile Pari Opportunità e Politiche di Genere della UILP Campania, e Cono Federico, direttore generale della Banca Monte Pruno.
Da remoto ha portato il suo contributo anche Sheyla Biasini, presidente dell’associazione “Il Villaggio della Speranza Onlus”, realtà alla quale l’autrice ha scelto di devolvere l’intero ricavato delle vendite del libro.
Un messaggio contro la violenza e l’isolamento
Nel corso degli interventi è stato sottolineato il valore del libro come strumento di sensibilizzazione. Il sindaco Michele Di Candia ha evidenziato come Agnese Di Sarli sia riuscita a trasformare il dolore in parole capaci di offrire forza e coraggio a tutte le donne che subiscono soprusi, violenze e discriminazioni.
Anche Cono Federico ha ribadito l’impegno della Banca Monte Pruno nel sostenere iniziative contro la violenza di genere, richiamando l’attenzione sui rischi delle truffe affettive e finanziarie.
La voce dell’autrice
A conclusione dell’incontro, Agnese Di Sarli ha ringraziato il pubblico e gli organizzatori, ribadendo il senso profondo della sua testimonianza: aiutare altre donne a non sentirsi sole e a trovare la forza di reagire a situazioni di abuso e sopraffazione.
