Il Tar del Lazio ha preso una decisione definitiva riguardo al ricorso presentato dalla Salernitana in merito al ripescaggio per la Serie C. I giudici della prima sezione ter hanno ritenuto inammissibile il ricorso, motivando la sentenza con il mancato rispetto della pregiudiziale sportiva. Questo processo legale ha suscitato grande attenzione, e la decisione del Tar cambia il corso delle speranze per la squadra granata.
La pregiudiziale sportiva e il ricorso inammissibile
Il motivo principale dietro la sentenza del Tar del Lazio risiede nel fatto che la Salernitana non ha rispettato le procedure sportive necessarie prima di rivolgersi alla giustizia amministrativa. Infatti, la preludiale sportiva – un passaggio obbligato per risolvere la controversia in ambito federale – non è stata completata. Invece, la squadra ha deciso di bypassare questa fase, portando direttamente il caso davanti al Tar del Lazio.
La Salernitana aveva impugnato la decisione del Collegio di Garanzia del CONI, che aveva respinto il reclamo contro il comunicato Lega B numero 211, relativo alla sospensione del playout contro il Frosinone. Tuttavia, questa controversia non ha inciso sull’ammissione della squadra al campionato e non ha avuto impatti diretti sull’iscrizione della Salernitana alla Serie A.
Cosa implica la sentenza del Tar per la Salernitana?
La decisione del Tar del Lazio di dichiarare il ricorso inammissibile ha bloccato temporaneamente le possibilità della Salernitana di proseguire la causa. La squadra non avendo completato i gradi di giudizio sportivi, tra cui due di natura endofederale e uno esofederale, è stata penalizzata, impedendo l’avanzamento della sua richiesta di ripescaggio. La giustizia amministrativa, infatti, non può essere applicata in assenza di una risoluzione definitiva tramite le procedure sportive federali.
I prossimi passi per la Salernitana
Ora che il ricorso è stato dichiarato inammissibile, il club dovrà completare il percorso attraverso il giudizio sportivo. Questo prevede di passare per tutti i gradi di giustizia sportiva previsti dal regolamento. Qualora la Salernitana dovesse risultare ancora insoddisfatta, potrebbe riprendere il percorso legale attraverso i canali appropriati previsti dalla giustizia amministrativa, ma solo dopo aver esaurito completamente tutte le procedure interne federali.