L’Amministrazione comunale di Stio avvia un percorso di potenziamento dell’azione amministrativa puntando su una gestione più efficiente dei tributi locali e su una maggiore equità fiscale. Con una specifica deliberazione, la Giunta guidata dal sindaco Giancarlo Trotta ha approvato un atto di indirizzo strategico che prevede l’affidamento di un servizio di supporto tecnico-operativo a sostegno dell’Ufficio Finanziario dell’Ente.
Stio rafforza l’Ufficio Finanziario
La decisione scaturisce da un’analisi delle attuali criticità organizzative. L’ufficio preposto alla gestione dei tributi è infatti chiamato a occuparsi anche di bilancio, contabilità e servizio paghe, concentrando su un unico settore una mole di attività particolarmente rilevante. A fronte di questi compiti, la struttura può contare su appena due dipendenti con contratto part-time, incluso il Responsabile d’Area, che svolge contemporaneamente anche il ruolo di Responsabile dell’Area Amministrativa. Una situazione che, come evidenziato nel provvedimento, rende complesso garantire continuità operativa e rispetto delle scadenze.
Alla luce di questo quadro, l’Amministrazione ha ritenuto necessario un intervento mirato per evitare rallentamenti in ambiti considerati strategici per la vita dell’Ente e per i servizi resi alla cittadinanza. Il rafforzamento dell’ufficio risponde a due obiettivi prioritari. Il primo riguarda la necessità di assicurare una maggiore equità fiscale attraverso un’azione più incisiva di contrasto all’elusione e all’evasione, indicata come uno degli impegni qualificanti del programma di mandato. Il secondo obiettivo è di carattere tecnico e riguarda la predisposizione del nuovo Piano Economico Finanziario del servizio rifiuti per il quadriennio 2026-2029.
La redazione del PEF rappresenta un adempimento complesso, che deve rispettare le tempistiche e i criteri previsti dal nuovo metodo tariffario MTR-3 introdotto da ARERA, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente. Un’attività che richiede competenze specifiche e un impegno operativo significativo, difficilmente sostenibile con le sole risorse interne attualmente disponibili.
La delibera chiarisce che non si tratta di una esternalizzazione del servizio tributi. La gestione resterà diretta e in capo al Comune, mentre il supporto esterno avrà il compito di affiancare gli uffici nelle attività ordinarie e straordinarie. Particolare attenzione è stata riservata anche al rapporto con i cittadini: tra i requisiti richiesti al futuro affidatario è previsto l’obbligo di garantire adeguate giornate di apertura al pubblico, assicurando un servizio di front-office a supporto diretto dei contribuenti.
L’incarico avrà durata annuale, con riferimento all’anno 2026, ed è prevista la possibilità di proroga fino al 31 luglio 2027. La deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile, consentendo così l’avvio tempestivo delle procedure necessarie.








