Secondo quanto riportato da Il Mattino, momenti di tensione si sono registrati nel primo pomeriggio di ieri a Ogliastro Cilento, dove alcuni colpi di arma da fuoco hanno raggiunto il muro esterno di una casa situata in una zona rurale ai margini del centro abitato. L’episodio si è verificato intorno alle 13. Il proprietario dell’immobile, che si trovava sul balcone, ha avvertito il rumore dell’impatto e ha scoperto che uno dei proiettili aveva colpito il vetro di un infisso. Nessuno è rimasto ferito, ma la dinamica ha suscitato preoccupazione tra i residenti.
Spari vicino a un’abitazione a Ogliastro Cilento
Le prime ricostruzioni indicano che gli spari potrebbero essere partiti da un’area circostante utilizzata per l’attività venatoria. Non è escluso che si tratti di un colpo partito accidentalmente da un fucile da caccia, ma le forze dell’ordine stanno valutando anche altre ipotesi. La zona, secondo quanto riferito da alcuni abitanti, è soggetta da tempo a episodi simili, sebbene mai con un impatto così evidente sulla struttura di un’abitazione privata.
Il proprietario ha contattato immediatamente le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione locale e i carabinieri forestali, che hanno avviato sopralluoghi e raccolto i primi elementi utili all’indagine. Sono stati effettuati controlli nel terreno circostante alla ricerca di bossoli o tracce riconducibili all’arma utilizzata. Nel frattempo, alcuni cacciatori presenti nella zona sono stati ascoltati per chiarire se avessero assistito o potessero fornire informazioni sulla provenienza dei colpi. Tutti avrebbero dichiarato estraneità all’accaduto.
La casa coinvolta si affaccia su un’area frequentemente battuta da cacciatori, specie nei fine settimana, circostanza che porta gli investigatori a considerare anche la possibilità di uno sparo partito durante una battuta. Tuttavia, la ripetizione nel tempo di episodi analoghi solleva l’attenzione sulla sicurezza dell’attività venatoria nelle immediate vicinanze delle abitazioni. Alcuni residenti riferiscono di avere segnalato più volte la necessità di controlli mirati.
Gli inquirenti stanno valutando la possibilità di disporre ulteriori accertamenti balistici per determinare la traiettoria e la distanza del proiettile, elementi che potranno chiarire se si sia trattato di un colpo accidentale o di un gesto volontario. La vicenda potrebbe essere trasmessa all’autorità giudiziaria per le valutazioni del caso.
