La sparatoria avvenuta giovedì sera in via Galloppo, nel quartiere Torrione di Salerno, è per il consigliere comunale Donato Pessolano soltanto il sintomo più evidente di un problema più ampio. Il capogruppo di “Oltre” ha denunciato pubblicamente quella che definisce una «situazione generale di insicurezza», che interessa tanto il centro quanto la zona orientale della città.
Sicurezza a Salerno, l’intervento di Pessolano
Secondo Pessolano, le Forze dell’Ordine «operano con efficacia e senso del dovere», ma si scontrano con le lacune presenti nel servizio di pattugliamento urbano, in particolare nelle ore serali e notturne. Nel mirino, in particolare, l’assenza di una copertura adeguata da parte della Polizia Municipale. «È indispensabile – afferma – che il Comune intervenga con tempestività, potenziando la presenza dei Vigili Urbani, specie in orario notturno, quando aumenta l’esposizione della cittadinanza ai fenomeni di microcriminalità».
Tra i recenti episodi richiamati dal consigliere per evidenziare lo stato di allarme, figura la rissa tra cittadini extracomunitari verificatasi in Piazza Mazzini, così come le scorribande notturne di giovani in scooter in Piazza Gian Camillo Gloriosi, sempre a Torrione. «Non si tratta più soltanto di periferie trascurate – aggiunge – anche il centro storico e le aree residenziali vivono un crescente senso di insicurezza, mentre l’amministrazione continua a restare alla finestra».
Pessolano richiama inoltre l’attenzione sulla situazione di Piazza Alario, una zona a ridosso delle abitazioni del sindaco Vincenzo Napoli e dell’assessore Tringali. «Fa specie che neppure in prossimità delle proprie case i rappresentanti della governance cittadina si attivino per garantire decoro e sicurezza», commenta il consigliere.
Alla luce dell’imminente arrivo della stagione turistica estiva, che porterà in città un incremento significativo di presenze, Pessolano avanza la proposta di istituire un presidio permanente della Polizia Municipale attivo 24 ore su 24. «È una misura necessaria per restituire serenità ai cittadini e arginare l’ondata di degrado e piccola criminalità che da tempo minaccia la vivibilità urbana. L’inerzia dell’amministrazione ha creato una pericolosa assuefazione da parte dei salernitani: è tempo di invertire la rotta con azioni concrete, non con dichiarazioni di facciata».