Il Comune di Pagani fa ricorso contro l’annullamento della multa ad un’automobilista per il “semaforo fantasma” lungo corso Ettore Padovano. Controversia su notifiche e sanzioni. Lo riporta l’odierna edizione de La Città.
Semaforo fantasma a Pagani, il Comune fa ricorso
Il Comune di Pagani ha formalmente presentato ricorso contro la sentenza del Giudice di Pace di Nocera Inferiore che aveva annullato la multa elevata a un’anziana automobilista, vittima del cosiddetto “semaforo fantasma”. La vicenda riguarda G.C., 85 anni, residente a Pagani, multata per un presunto passaggio con il semaforo rosso in Corso Ettore Padovano lo scorso 5 giugno 2024. La sanzione, inizialmente pari a 173,10 euro, era stata notificata alla signora G.C. soltanto il 28 gennaio 2025, ben oltre i termini di 90 giorni previsti dal Codice della Strada. Per questo motivo, il Giudice di Pace aveva accolto il ricorso dell’automobilista, annullando la multa.
Nel frattempo, però, la somma da pagare era aumentata fino a circa 600 euro, con la decurtazione di sei punti dalla patente e il ritiro del documento, aggravando la situazione della conducente. Il Comune di Pagani, ora, intende ribaltare questa decisione, sostenendo la legittimità della sanzione e della relativa procedura. La questione riapre il dibattito sui “semafori fantasma” e sulla corretta gestione delle notifiche, con riflessi importanti per molti cittadini.