La scuola non va in vacanza: alla “Matteo Mari” e alla “Monterisi” di Salerno parte il Piano Estate 2025, ovvero laboratori estivi. Attività gratuite tra sport, inglese, teatro e coding per sostenere le famiglie e costruire comunità anche d’estate. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
La scuola che non va in vacanza: a Salerno laboratori estivi
Le lezioni sono finite, ma in molte scuole salernitane non è ancora tempo di vacanze. Anzi, è tempo di progetti, laboratori e nuove opportunità. A dimostrarlo sono gli istituti comprensivi “Matteo Mari” di Torrione e “Monterisi” di Mercatello, già pronti a dare il via alle attività del Piano Estate 2025, l’iniziativa del Ministero dell’Istruzione e del Merito che trasforma l’estate in un tempo educativo.
Già dal 16 giugno, la “Matteo Mari” aprirà le sue porte a studenti e studentesse con una proposta variegata e gratuita. Laboratori di teatro, musica, scrittura creativa, inglese, ceramica, coding, giochi matematici, oltre a corsi sportivi di nuoto e tennis: attività pensate per stimolare, far crescere e socializzare.
«La nostra scuola non si ferma con la fine delle lezioni – spiega la dirigente scolastica Maria Ida Chiumiento – ma continua a essere un presidio attivo. Vogliamo promuovere la vita di gruppo e la socialità, avvalendoci della competenza di docenti e professionisti esterni.»
Gli incontri si svolgeranno ogni mattina, dalle 8.30 alle 13.30, offrendo anche un concreto aiuto alle famiglie alle prese con le difficoltà organizzative legate alla chiusura degli istituti.
Alla Monterisi si riparte: «Sì dal collegio docenti»
Anche alla “Monterisi” di Mercatello, il Piano Estate è ormai parte integrante dell’identità scolastica. La dirigente Vitalba Casadio sottolinea la piena adesione del collegio docenti:
«Tutto ciò che porta risorse e arricchisce l’offerta formativa va accolto. Il piano non è un’attività accessoria, ma un’opportunità educativa a tutto tondo.»
Il Piano Estate 2025, rilanciato con l’avviso ministeriale del 27 maggio, prevede una seconda finestra per la candidatura delle scuole, così da consentire la partecipazione anche agli istituti impegnati nelle ultime fasi dell’anno scolastico.
Un’estate per imparare, crescere, includere
Questa iniziativa si inserisce nel Programma Nazionale “Scuola e Competenze” 2021-2027, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+), con l’obiettivo di:
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rafforzare le competenze degli studenti,
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combattere la dispersione scolastica,
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promuovere la socialità e il benessere psicoeducativo.
Non si tratta solo di “riempire il tempo” con corsi estivi: l’intento è costruire comunità educanti anche nei mesi più caldi, fornendo a bambini e ragazzi occasioni reali per stringere legami, scoprire talenti, imparare in modo nuovo.
Una risposta concreta, soprattutto nei contesti più fragili, al bisogno di luoghi sicuri, stimolanti, inclusivi. Un aiuto ai genitori che lavorano, ma anche e soprattutto un investimento sul futuro.
Perché la scuola non è solo un edificio. È una comunità viva, che continua a educare anche quando le aule sembrano vuote.